Forno crematorio, due proposte al vaglio dell’Amministrazione comunale
OSTUNI – Due ipotesi da vagliare per la realizzazione di un forno crematorio a Ostuni. Scorrendo la deliberazione della Giunta comunale numero 88, risalente al 18 aprile 2025, già l’oggetto dell’atto è esplicativo: “Partenariato pubblico privato. Costruzione e alla gestione economica di un impianto di cremazione avvalendosi dello strumento della finanza di progetto”.
Il 17 marzo scorso, infatti, è giunta via pec una manifestazione d’interesse da parte dell’operatore economico Ilma srl, con sede nella limitrofa Ceglie Messapica. Poi, il 4 aprile successivo, è toccato alla Sesa srl (con sede legale a Latiano) formulare una manifestazione d’interesse per costituire una raggruppamento temporaneo di imprese. Allo stesso tempo, nella deliberazione viene specificato che nella programmazione dei partenariati non era previsto l’affidamento in concessione di lavori mediante finanza riferiti alla costruzione e alla gestione di un impianto di cremazione.
E però c’è il decreto legislativo del 31 dicembre 2024, che riguarda disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici, che spiega che è necessario che l’ente concedente dichiari la “sussistenza di un interesse pubblico preliminare all’elaborazione della proposta”. Ecco, l’interesse pubblico preliminare c’è, dunque la Giunta ha demandato ai competenti uffici comunali l’adozione di tutti gli atti successivi e conseguenti alla deliberazione. Infine, il responsabile del progetto sarà il dirigente del settore Lavori e Opere Pubbliche, Giovanni Spalluto.
Un ultimo chiarimento: nella deliberazione viene richiamato l’articolo 193 del decreto legislativo 31 marzo 2023. Il riferimento è proprio alla finanza di progetto, una modalità di realizzazione delle opere pubbliche. Un progetto di investimento trova il suo ristoro economico e finanziario nei ricavi e nei flussi di cassa generati proprio dall’attività di gestione dell’opera realizzata. Ecco perché gli operatori economici hanno presentato le loro proposte.
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