Forestali, la Toscana sede e capofila nazionale del progetto di formazione

Si chiama “For Italy 2” il progetto pluriennale per la formazione forestale e l’informazione che la giunta regionale ha appena approvato per il settore. 

La Regione Toscana è stata individuata infatti dalla Conferenza delle Regioni quale capofila del progetto, insieme alla Regione Calabria. La nuova iniziativa fa seguito al precedente progetto nazionale “FOR.Italy-Formazione per l’Italia”, finanziato e promosso dal Ministero dell’agricoltura e la sovranità alimentare conclusosi nel 2022 che ha riscontrato un ampio successo di partecipazione. 

E dunque tutte le Regioni e le Province autonome hanno manifestato l’interesse di proseguire le attività in una seconda edizione che intende riproporre a livello nazionale le migliori e più efficaci iniziative e buone pratiche in materia di formazione forestale così da contribuire alla definizione di un “settore forestale” sempre più competente e riconosciuto dalla società civile, dai decisori politici e dai diversi attori del comparto. 

“Una buona e utile iniziativa – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi -. Credo che l’approccio partecipativo condiviso a livello nazionale possa generare una durevole e significativa ricaduta sulla qualificazione del personale forestale pubblico nonché delle attrezzature, strutture e macchinari necessari alla realizzazione delle attività settoriali”. 

Una parte delle attività formative prevede che le diverse Regioni italiane inviino il proprio personale in Toscana per i diversi percorsi formativi e di specializzazione. La Regione Toscana si avvarrà del centro di Rincine, appartenente al patrimonio agricolo forestale regionale gestito dall’Unione dei Comuni Valdarno Valdisieve, quale centro di eccellenza e fonte di garanzia nell’ambito della formazione professionale forestale.