Fisco digitale: dal 8 dicembre in vigore la delega unica per i servizi online dell’Agenzia delle Entrate
Le modalità di attivazione e revoca delle deleghe saranno esclusivamente digitali: il contribuente potrà procedere autonomamente attraverso l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, oppure l’intermediario delegato potrà gestire la comunicazione tramite file XML firmato digitalmente dal contribuente.
Per consentire il passaggio alle nuove modalità, è previsto un fermo dei servizi per la comunicazione delle deleghe nei giorni di sabato 6 e domenica 7 dicembre 2025. Fino al 5 dicembre 2025 sarà possibile procedere al rinnovo delle deleghe in scadenza utilizzando le procedure attualmente in vigore, specialmente per quegli intermediari che ritengano di non potersi adeguare tempestivamente alle nuove modalità.
Validità delle deleghe esistenti e periodo transitorio
Le deleghe già attive prima dell’introduzione del nuovo sistema mantengono la loro efficacia fino alla scadenza originaria e comunque non oltre il 28 febbraio 2027.
Il termine è stato esteso rispetto alla data inizialmente prevista del 30 giugno 2026, a seguito delle richieste pervenute dalle associazioni di categoria. Il provvedimento stabilisce che la delega può essere conferita a un massimo di due intermediari e ha una validità standard fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di conferimento, con possibilità di revoca anticipata o rinuncia.
Particolare attenzione è rivolta agli Indici sintetici di affidabilità fiscale: gli intermediari privi della delega alla consultazione del servizio “cassetto fiscale” potranno continuare a utilizzare le modalità previste dal provvedimento dell’11 aprile 2025 per trasmettere le richieste di acquisizione massiva dei dati ISA relativi all’anno di imposta 2024 e per il concordato preventivo biennale dei periodi 2025 e 2026, fino al 30 aprile 2026.
Servizi delegabili e obblighi per gli intermediari
La delega unica comprende diversi servizi: consultazione del cassetto fiscale, servizi di fatturazione elettronica e corrispettivi telematici, acquisizione dei dati per gli ISA e per la determinazione della proposta di concordato preventivo biennale, oltre ai servizi online dell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Alcuni servizi, come la fatturazione elettronica e conservazione e l’accreditamento dei dispositivi, possono essere delegati anche a soggetti diversi dagli intermediari.
Gli intermediari delegati dovranno accettare le condizioni di utilizzo, mantenere un registro cronologico delle deleghe ricevute e conservare la documentazione per un periodo minimo di dieci anni.
L’Agenzia delle Entrate potrà effettuare controlli presso gli intermediari e, in caso di irregolarità nella gestione delle deleghe, procedere alla revoca, fatta salva la responsabilità civile e l’applicazione di eventuali sanzioni penali.
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