Umbria

Filmati mentre buttano scarti edili nei cassonetti dei rifiuti: due denunce


Ripresi con le fototrappole mentre buttano scarti dell’edilizia nei cassonetti ancora presenti in strada a Norcia. Due persone di una ditta con sede legale in Valnerina sono state denunciate dai carabinieri forestali del Parco dei Sibillini per violazioni del Testo unico dell’ambiente, precisamente per gestione di rifiuti senza autorizzazione, dopo che hanno lasciato 22 sacchi contenenti scarti di cantiere tra i rifiuti urbani di Norcia.

A far scattare le indagini, compiute essenzialmente con l’installazione di una serie di telecamere, sono stati residenti di varie zone del comune terremotato, i quali alle autorità hanno segnalato come con un’elevata frequenza trovassero all’interno dei cassonetti dei rifiuti materiali edili.

Da qui le indagini dei carabinieri forestali che hanno piazzato le fototrappole, riuscendo a documentare l’illecito ambientale costato la denuncia ai due soggetti. Il controllo successivo dei 22 sacchi lasciati nei cassonetti ha permesso di accertare come tra i rifiuti urbani fossero stati conferiti legno, plastica e cartongesso, ma anche tubi di sigillanti acrilici, cartone, nastro a rete per cartongesso, oltreché contenitori vuoti di pittura murale e tubi corrugati in plastica.

Come evidenziano dal comando provinciale, il comportamento dei due denunciati costituisce sì un illecito penale, ma rappresenta anche un rischio rilevante sotto il profilo ambientale, per il rischio connesso al rilascio di sostanze nocive che questi materiali portano con sé.

I due sono stati quindi identificati e denunciati alla Procura di Spoleto per raccolta e trasporto di rifiuti senza autorizzazione, reato che prevede l’arresto da tre mesi a un anno o l’ammenda da 2.600 a 26 mila euro. Gli indagati potranno ottenere l’estinzione del reato se, come previsto dalla legge, adempiranno alle prescrizioni impartite, essenzialmente il corretto smaltimento dei materiali, e al pagamento di 6.500 euro di sanzione.

A fronte dell’operazione a tutela dell’ambiente, infine, i carabinieri forestali «invitano la popolazione a continuare a segnalare tempestivamente, anche documentando con foto
o video, episodi sospetti di smaltimento illecito, contattando il numero unico di emergenza 112, così da agevolare le indagini e consentire interventi rapidi ed efficaci», è scritto in una nota.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.



Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »