Toscana

Fiaccolata e Lega per Mugnai


Si terrà oggi in centro storico ad Arezzo la seconda fiaccolata in solidarietà a Sandro Mugnai l’artigiano di 54 anni rinviato a processo per omicidio volontario per la morte di Gedim Dodoli alla vigilia dell’Epifania 2024 quando venne colpito dalle fucilate tirate proprio da Mugnai che ha sempre raccontato di aver percepito un forte pericolo per se e per la sua famiglia. Dodoli infatti era a bordo di una ruspa e stava usando la benna prima per danneggiare le auto in sosta e poi l’ingresso della casa della famiglia Mugnai che a sua volta sparò più volte.

La dinamica ricostruita da un perito e la tesi sposata dall’accusa ha portato alla modifica, all’aggravamento del reato nei confronti del 54enne che il 15 marzo andrà a processo proprio per omicidio volontario. Ad Arezzo amici e parenti si erano già costituiti in un comitato di sostegno insieme al parroco Don Natale di San Polo. Si erano registrate anche alcune prese di posizione politiche come quelle di Lega e Fratelli d’Italia che invocavano legittima difesa. Anche Roberto Vannacci era stato a trovarlo. 

E domani alcuni esponenti nazionali della Lega scenderanno proprio in campo ad Arezzo su questo tema. Alle 11,30 nella sala rosa del Comune di Arezzo è fissata una conferenza stampa promossa dal gruppo consiliare Lega salvini Premier alla presenza della parlamentare eletta nel collegio di Arezzo Tiziana Nisini e del capo del dipartimento sicurezza e immigrazione della Lega Gianni Tonelli.

“L’incontro – fanno sapere gli organizzatori – sarà un momento di approfondimento sul tema della legittima difesa, con particolare riferimento al caso di Alessandro Mugnai, rinviato a giudizio per omicidio volontario dopo aver difeso la propria famiglia dall’aggressione del vicino di casa. Quest’ultimo, alla guida di una pala meccanica, avrebbe tentato di abbattere la loro abitazione con i familiari all’interno.” 

Alle 18 si terrà poi la seconda fiaccolata con il ritrovo e la partenza proprio da piazza della Libertà tra i palazzi delle istituzioni, Comune e Provincia, passando in via Cesalpino per finire in piazza San Francesco. 

Qui tutti gli articoli che trattano l’uccisione di Dodoli e il rinvio a processo di Mugnai


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