Liguria

“Festival in una notte d’estate”, il programma della nuova edizione dal 9 luglio al 27 settembre


Genova. Nel ricordo di Giorgio Panni, cofondatore della compagnia insieme a Daniela Ardini e Mario Marchi e scenografo tra i più influenti degli ultimi cinquant’anni recentemente scomparso, Lunaria Teatro presenta la 28ª edizione del Festival in una notte d’estate, dedicata all’architettura della parola tra la Natura e l’Altro e pronta a spaziare anche quest’anno tra prosa, musica e danza.

Epicentro della rassegna, come sempre, la piazza dell’abbazia di San Matteo della quale ricorrono, nel 2025, i 900 anni della fondazione. Un anniversario che sarà celebrato dallo stesso Festival il 2 agosto con lo spettacolo “D’Oria e Fieschi a confronto” e in particolare il primo dei due monologhi che lo compongono, il “Ritratto di Principe con gatto” scritto da Elena Bono e interpretato da Francesco Patanè, dedicato naturalmente al grande ammiraglio Andrea D’Oria e preceduto da una visita guidata ad alcune dimore storiche della famiglia, mentre il secondo monologo, di Vico Faggi, affronta la stessa storia dal punto di vista di Gian Luigi Fieschi, interpretato da Alessio Zirulìa.

La prosa

Ad aprire la rassegna è però “Shakespeare e l’Altrove”, un percorso spettacolare nel parco dell’Istituto Agrario Marsano di Sant’Ilario proposto in due turni giornalieri alle 18:15 e alle 19:30 dal 9 all’11 luglio, con scene tratte da Amleto, Macbeth e Giulio Cesare interpretate da Francesco Bianchini, Alice Bignone, Paolo Drago, Francesco Patanè, Paolo Portesine, Ermanno Rovella e Alessio Zirulìa. Al Bardo per eccellenza della letteratura inglese è poi dedicato, anche quest’anno, uno spettacolo in lingua originale, “Much ado about nothing/Molto rumore per nulla”, rappresentato il 5 agosto dalla Prague Shakespeare Company con Laura Cole nel ruolo di Beatrice e Josh Morrison in quello di Benedick, per la regia di Kiara Pipino.

Il debutto sul sagrato dell’abbazia di San Matteo sarà scandito dal ritorno, martedì 15 luglio, della grande attrice ed autrice Lucilla Giagnoni che prosegue il suo excursus nei più celebri canti della Divina commedia con “Vergine Madre”, sulla scia del grandissimo successo riscosso dalla Lectura Dantis per Rai 5.

Restando nell’ambito della prosa, da non perdere anche “Il processo” di Franz Kafka, altra produzione internazionale, nella rivisitazione proposta da Giovanni Costantino giovedì 24 luglio, e il reading del 26 luglio “Mamma, non guardare”, libere suggestioni dal libro “Una madre” di Colum McCann, storia in prima persona di Diane, madre del giornalista Jim Foley, vittima dell’Isis e di una brutale esecuzione in diretta mondiale, in scena il 26 luglio A prestare volto e voce a Diane Foley sarà Carola Stagnaro, poi protagonista anche a settembre di un’altra produzione Lunaria, “La regina disadorna”.

Giovedì 31 luglio il Teatro Stabile di Verona porta in scena “L’inganno”, scritto, diretto e interpretato da Alberto Giusta. Sottotitolo dello spettacolo è “l’incantevole pericolo di una bugia perfetta”: cosa spinge un falsario a mettere sul mercato opere d’arte false? È infatti la storia beffarda dell’artista olandese Han Van Meegeren, il cui falso “Il Cristo e l’adultero”, attribuito al celeberrimo pittore fiammingo Vermeer, venne accolto dalla critica mondiale come capolavoro assoluto.

A inizio agosto gli ultimi spettacoli in piazza San Matteo: oltre ai già citati “D’Oria e Fieschi a confronto” di sabato 2 e “Much ado about nothing” di martedì 5, lunedì 4 agosto grazie a Tiziana Martucci rivive l’”Ecuba” di Euripide in “Come vent’anni fa”, su testo e regia di Lelio Lecis prodotti da Akròama. Giovedì 7 agosto il Teatro delle Temperie presenta “Il circo capovolto”, liberamente tratto dal romanzo di Milena Magnani, scritto e interpretato da Andrea Lupo per la regia di Andrea Paolucci. Venerdì 8 agosto, infine, il reading “Mozart ed io” con Pietro Montandon, liberamente ispirato all’opera del drammaturgo Éric-Emanuel Schmitt e dello scrittore Eduard Mörike.

Musica e danza

Notevole risalto, nel cartellone di quest’anno, è poi riservato alla musica: dal concerto “Nadir” con Edmondo Romano, Elias Nardi e Emanuele Le Pera di giovedì 17 luglio, al duo composto da Max Manfredi e Filippo Gambetta sul palco martedì 22, fino a “To love the land” di Michela Centanaro e del suo ensemble, lunedì 28 luglio, in un viaggio da Vittorio De Scalzi a Lucio Dalla, dai Led Zeppellin ai Pink Floyd, da David Bowie ai Beatles e Pino Daniele. “Canzoni in forma di nuvole” sono poi quelle proposte il 29 luglio nel concerto-spettacolo scritto da Ennio Speranza e interpretato dall’attore cantante Gianni De Feo, già ospite del Festival sempre con grande successo, ispirato alla produzione musicale di Sergio Endrigo e Jacques Brel.

Immancabile, naturalmente, anche la grande danza: si inizia venerdì 18 luglio con “Sur/Reale #2” di Alekseij Canepa e Khaled Idriss Abulahi e si prosegue l’indomani con “Strada nella strada… Street and the Road”, su coreografie di Alex Atzewi. Lunedì 21 luglio è la volta di Simone Maier e del suo “Šaman” prodotto da Mechanical Monkeys, infine venerdì 1° agosto ci si scatenerà con “Tango Volver” insieme ai ballerini Adriano Mauriello e Sara Paoli, sulle note del complesso musicale Lo que vendrá.

Concludono il programma gli incontri aperitivo al loggiato del palazzo Giulio Pallavicino, curati come sempre da Remo Viazzi e dedicati quest’anno alle novelle di Luigi Pirandello: l’appuntamento è per il 15 e 24 luglio e per il 4 agosto, sempre alle 19.

Grande novità di quest’anno, la possibilità di sottoscrivere un abbonamento al Festival.

“Lunaria in Giro” e ripresa a settembre

Non solo San Matteo: come ogni anno, il Festival in una notte d’estate tocca anche alcune delle località più belle della Liguria, a cominciare, mercoledì 30 luglio, da Vernazza, dove alle ore 21:30 in piazza Marconi sarà riproposto il concerto “To love the land” di Michela Centanaro e del suo ensemble, a ingresso libero. Mercoledì 6 agosto, ci si sposta a Ponente e più precisamente ad Albisola Superiore in piazza del Talian alle 21:15, per lo spettacolo per bambini “Pinocchio: una fiaba sonora” interpretato da Andrea Benfante. Venerdì 5 settembre alle 21:30 di nuovo a Levante, all’auditorium dell’Ospitalia del Mare di Levanto nell’ambito del Levanto Music Festival Amfiteatrof, con il reading “Mozart ed io” interpretato da Pietro Montandon.

A seguire, il ritorno a Genova, in un luogo ancora da definire, per l’ultima parte del Festival: da giovedì 11 a sabato 13 settembre il nuovo spettacolo di prosa di e con Édouard Pénaud e con Jérémie Galiana, “Una gioventù (Genova 2001)”, che attraverso le suggestioni dei testi di Parravidino e Pasolini cerca di ripercorrere frammenti della giovinezza dell’autore da piazza Alimonda a Parigi, in una storia disorganizzata di teatro e politica.

Martedì 16 settembre il Teatro delle Donne di Firenze ricorda Francesca Morvillo, moglie collega e compagna di Giovanni Falcone, nello spettacolo “Canto per Francesca” scritto da Cetta Brancato e diretto e interpretato da Elena Arvigo. Un omaggio, a 33 anni dalla scomparsa nella strage di Capaci, di una donna e magistrato di cui si ricordano la sensibilità, l’intelligenza e la straordinaria dedizione al lavoro, specialmente nella tutela dei minorenni.

All’indomani, mercoledì 17 settembre, in uno scambio con le Officine del Levante ed il Levanto Music Festival Amfiteatrof, va in scena “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello, un monologo femminile interpretato da Sarah Pesca, per la regia di Fausto Cosentino, nel quale l’assenza di altri personaggi si rivela presenza o, meglio, dialogo a più voci: un inquietante interno domestico fa da cornice ad una storia dal tono degenerato fino al limite dell’irreale, dell’incubo e del grottesco, svelata in tutte le sue sfaccettature.

Il gran finale, anche quest’anno, è affidato sabato 27 settembre ad un grande classico nella produzione di Lunaria Teatro, “La regina disadorna” di Maurizio Maggiani, spettacolo in forma itinerante nel Sestiere della Maddalena con conclusione ai Musei Nazionali di Genova – Palazzo Spinola e successiva visita guidata al museo.

Eventi collaterali

Accanto al fitto programma di spettacoli ed incontri, il Festival in una notte d’estate 2025 ricorda con una mostra fotografica lo scenografo Giorgio Panni, scomparso pochi mesi fa e cofondatore di Lunaria Teatro: gli scatti raffiguranti alcuni dei suoi allestimenti più importanti realizzati, tra gli altri, per Aldo Trionfo, Carmelo Bene, Luca Ronconi e Roberto Guicciardini e a partire dalla lunga collaborazione con Lele Luzzati, saranno esposti dal 9 luglio al 27 settembre nelle vetrine di Salita San Matteo 12r, gentilmente concesse.

Inoltre la galleria Willy Montini Arte proporrà delle aperture straordinarie della propria sede di Palazzo Andrea D’Oria in piazza San Matteo 17 offrendo un aperitivo al pubblico del Festival, mentre in alcune serate le opere della Galleria d’arte Guidi di via Chiossone saranno visitabili direttamente sul sagrato dell’abbazia.

Informazioni e prenotazioni

Biglietto singolo: intero 15 euro; ridotto* 13 euro; under 26 8 euro; under 13 7 euro; incontri-aperitivo 1 euro.

Abbonamento*: intero 100 euro, ridotto** 85 euro.

* di cui due spettacoli tra Vergine Madre, Il processo, L’inganno, Come vent’anni fa, Canto per Francesca, Anna Cappelli

** over 65, soci Coop Liguria, Cral Regione Liguria, titolari di Green Card, CartaEffe e possessori di biglietto per i Musei Civici di Genova; residenti di Sant’Ilario solo per il percorso itinerante “Shakespeare e l’Altrove”;

Inizio degli spettacoli alle 21:15 a luglio e agosto e alle 21 a settembre (salvo dove diversamente indicato)

Prenotazioni on line su www.happyticket.it, oppure contattando Lunaria Teatro ai recapiti tel. 0102477045, www.lunariateatro.it, info@lunariateatro.it.




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