Liguria

Festival dell’Eccellenza al Femminile, oltre 6mila spettatori e 20 sold out: domani la festa finale ai Giardini Luzzati


Genova. Si è chiusa con numeri da record la XXI edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile (FEF): oltre 6.000 spettatori complessivi e 20 spettacoli sold out, di cui tre al Teatro Modena, due al Duse e gli altri alla Sala Mercato. La manifestazione, realizzata da Schegge di Mediterraneo in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova e sotto la direzione artistica di Consuelo Barilari, si è svolta dal 15 ottobre al 12 dicembre, per un totale di 60 giorni di programmazione.

In cartellone 34 spettacoli, oltre a conferenze, incontri e laboratori, con una proposta artistica che ha saputo coniugare qualità, sperimentazione e partecipazione del pubblico. Tra i titoli più apprezzati “Compassione” di Eugenio Barba con Julia Varley, “Oltre” e “Il grande vuoto” di Fabiana Iacozzilli e “R.osa” con Claudia Marsicano. Grande riscontro anche per gli incontri con personalità come Lidia Ravera, Licia Colò, Marina Massironi, Alessandra Faiella con “Age Pride”, Paola Berselli e Stefano Pasquini, Flo, Roberto Latini, Fiorenza Menni, Gaia Aprea, Manuela Kustermann, fino a Gian Carlo Caselli e Marco Travaglio.

Domani, sabato 14 dicembre, dalle 17 alle 19, il Festival saluterà il pubblico con una festa conclusiva ai Giardini Luzzati: un momento informale di incontro tra artisti e spettatori, tra racconti, letture, brani teatrali, poesie, canzoni e filmati, che si chiuderà con un brindisi natalizio collettivo.

Il FEF 2025 ha ospitato compagnie provenienti da tutta Italia e ha proposto due rassegne tematiche: “Tutte giù per terra”, dedicata al teatro comico al femminile, e “Rabdomanti”, incentrata sulla nuova drammaturgia. Presenti anche due compagnie internazionali e una coproduzione con partner stranieri.

Ampio spazio ai progetti speciali interdisciplinari, pensati per portare il teatro fuori dai luoghi tradizionali: “Un altro lunedì”, con spettacoli e narrazioni nei centri antiviolenza, alla Biblioteca Margherita Ferro e a Palazzo Ducale in collaborazione con UDI; “Ancestrali”, laboratorio sulla memoria del corpo a cura di Alessandra Vannucci nelle biblioteche civiche; “Eumenidi in piscina”, spettacolo che ha unito teatro e nuoto artistico alla Piscina di Albaro.

Complessivamente il Festival ha coinvolto oltre 150 artisti, per il 90% donne, tra attrici, registe, drammaturghe, musiciste, scrittrici, tecniche, giornaliste, fotografe e atlete. Accanto alle protagoniste femminili, il FEF ha accolto anche grandi maestri del teatro internazionale come Eugenio Barba e Dominique Pitoiset, oltre a numerosi artisti uomini che hanno condiviso il percorso artistico e culturale del progetto.

Numerosi gli spazi cittadini coinvolti: dalle sale del Teatro Nazionale (Duse, Modena e Mercato) a Palazzo Ducale, dalle biblioteche Berio, Universitaria e Margherita Ferro al Museo dell’Attore, dai centri antiviolenza alle Piscine di Albaro e Savona.

Il Festival dell’Eccellenza al Femminile è il più antico festival teatrale di genere in Italia, riconosciuto come Patrimonio Unesco per i Beni Immateriali e insignito di quattro Medaglie del Presidente della Repubblica. Inserito nella “Trilogia delle origini” 2025-2027, quest’anno il tema è stato la Terra, con un’attenzione particolare ai conflitti che attraversano il pianeta, culminata nella “Maratona per la pace”.

Lo sguardo è già rivolto al futuro: la XXII edizione avrà come tema “La forza dell’acqua”.




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