FESTA DELLA MUSICA: A FONTECCHIO SABATO 21 GIUGNO 11 CONCERTI, 7 MOSTRE D’ARTE, DANZA E LABORATORI | Notizie di cronaca
L’AQUILA – Note, ritmi e armonie tra vicoli e piazze, cortili, prati e radure, con laboratori, escursioni, mostre d’arte e mercatini che trasformano un intero paese in un grande palcoscenico diffuso: sabato 21 giugno, Fontecchio, in provincia dell’Aquila, immerso nella natura della valle Subequana, si accende per la Festa internazionale della Musica, per una giornata intera scandita da 11 concerti gratuiti, 7 mostre d’arte, e attività per tutte le età, dalle 8 del mattino fino a notte inoltrata.
Un programma vivace e poliedrico, dove si mescolano spettacoli di danza, musica classica, string music d’oltreoceano, tradizione popolare, viaggi sonori, cantautorato e stand-up comedy, post-punk e dj set. E ancora laboratori di liuteria e animazione video, passeggiate nella natura, artigianato locale, attività per bambini e tante sorprese.
Un evento completamente gratuito e che non ha ricevuto, né chiesto, finanziamenti pubblici, reso possibile dal lavoro dei volontari e dal supporto delle realtà locali, a celebrare anche in un piccolo paese dell’entroterra abruzzese un evento che dal 1985, Anno europeo della Musica, si svolge in Europa e nel mondo, e a cui hanno aderito l’anno scorso circa 850 città.
La Festa della musica di Fontecchio è organizzata dall’associazione culturale La Kap con il patrocinio del Comune di Fontecchio e in collaborazione con Le Officine, il Comitato Feste di Fontecchio, l’associazione Pico Fonticulano, la Libera Pupazzeria e il Fontecchio International Airport.
L’intensa giornata comincia alle ore 8.00 di sabato 21 giugno, con la passeggiata naturalistica a cura di Orsa Maggiore Trekking e Ambiente, alla scoperta dei luoghi dove l’acqua, da sempre, plasma la storia e la vita degli abitanti. Ritrovo nella medievale piazza del Popolo, con prenotazione obbligatoria (tramite messaggio whatsapp al numero 3284197462).
I concerti e spettacoli live cominceranno dunque alle ore 10.00 presso la Casa di Natura e Arte La Kap, lungo il sentiero di Celestino V che dal paese scende al fiume Aterno.
Primi ad esibirsi gli Lsa, acronimo per La Seconda Attenzione, di Giuseppina e Gianluca Paone, che uniscono l’ispirazione progressive rock con le suggestioni del teatro canzone e delle sonorità tribali, utilizzando strumenti come campane tibetane, cimbali, ocean drum, tamburo sciamanico, shaker e kalimba.
A seguire sempre alla Kap, dalle ore 11.00 i mondi sonori di Vojagi: il pianista Anthos Jabberwocky accompagna con le sue magiche note Maria Giulia Fiorino, in arte Dera Sol, cantautrice eclettica e mediterranea che esegue i suoi brani, con voce e chitarra, in quattro diverse lingue.
In entrambi i casi il pubblico sarà accolto in uno spazio che invita alla meditazione profonda, a svuotarsi da pensieri ossessivi e dallo stress, entrando in sintonia con il ritmo e il respiro della natura.
Alle ore 12:00 la Festa della Musica si sposta nel bellissimo palazzo Galli, recentemente riaperto dopo il restauro post sismico, e dove andrà in scena Per Aspera ad Astra, spettacolo di danza a cura di DiversaMenteDanza, ispirato alla mostra omonima di Sara Chiaranzelli, che avrà il suo vernissage alla stessa ora. Le parole poetiche sono affidate a Giancarlo Bozzetta e Marilena Ferrone, la danza a Giulia Aleandri, Giorgia Asprini, Miriam Berretta, Carla Bruno, Elena Brusadelli, Giulia Console, Tiziana D’Ascenzo, Ginevra Ianni, Giulia Martinelli, Marta Moschetti. La fotografia è di Roberto Parisse.
Il programma musicale prosegue dunque alle ore 15.00 nell’adiacente Fontecchio International Airport, dimora e spazio di condivisione dell’artista americano Todd Thomas Brown, con i Sound Underground di Napoli, che con sonorità folk, progressive e soul attraversano e raccontano storie popolari e leggende in chiave magica. Alla voce Status V, alla chitarra Stefano Giampietro alla tastiera Anthos Jabberwocky.
Alle ore 16.00 in scena “Canti per la Palestina” di Mikorizo, progetto musicale nato dall’incontro tra Giordano Ianni e Giulia Borraccio, che esplora le tradizioni musicali dal mondo. In questo caso la musica si fa strumento per ricordare che la Palestina non è soltanto guerra e dolore: è una madre, un ulivo, un bambino, è una ricetta tramandata, un artigiano al lavoro, una canzone, una poesia.
Alle ore 17.00 sarà la volta, sempre al Fontecchio International Airport, del cantautore teramano Davide Norcini, in arte Fredd0°, che propone una riuscita sintesi tra uno show di stand-up comedy e l’interpretazione sempre nuova di brani originali.
Infine alle ore 18.00 il Trio Bertolini Mandia, che propone i grandi classici, da Piazzolla a Mozart, da Morricone a Gershwin, da Piovani a Kovacs. Al clarinetto basso Raffaele Bertolini, al clarinetto Nicola Bertolini, alla fisarmonica Carmine Mandia.
Alle ore 19.00 replica dello spettacolo di danza Per Aspera ad Astra.
Ricco è anche il programma di mostre d’arte, oltre alla citata mostra di Sara Chiaranzelli, ci saranno: la mostra di Marco Rodomonti “Sguardi” presso il bar Ju Spacc, le opere nell’open studio di Todd Thomas Brown al Fontecchio International Airport, dove inoltre sarà possibile ammirare dalle ore 15:00 “Ut pictura poesis” mostra personale di Raffaella Capannolo, “Firmamento Iperconnesso” di Nicolò Guarraci. In un luogo a sorpresa, l’installazione “Rifrattario”, una ricerca con la luce di Alef Rodomonti. Porte aperte anche della Libera Pupazzeria, con i cicli pittorici dell’artista Massimo Piunti, e per il laboratorio di costruzione delle pupe pirotecniche, nel giardino antistante alla Libera Pupazzeria sarà proposta l’installazione “Universo Parallelo”.
Ricco e coinvolgente anche il programma dei laboratori.
Alle ore 10:00 a La Kap “Serato Musicato”, dell’artista messicano Nespy5euro, laboratorio aperto di due ore dedicato ai videoclip animati: proiezioni, racconti sul processo creativo e una sessione dal vivo dove il pubblico partecipa alla creazione di un breve video musicale animato. Alle ore 15:00 al Fontecchio international airport “Dimostrazione di liuteria: come si costruisce una chitarra?” con l’artigiano di Goriano Valli Walter Davide e sempre alle ore 16 nell’area giochi di Piazza del Popolo Laboratorio creativo di collage per bimbi, con Debora Panaccione presso il giardino della canonica.
Dalle ore 20.00 fulcro della Festa della musica sarà Piazza del Popolo, con la sua splendida fontana trecentesca, dove il mercato artigianale, con oltre venti espositori, tra cui il gazebo “aperto” del giornale episodico e sfuso di promiscuità culturale Auanagana, avrà aperto i battenti già dalle ore 10.00.
Ad inaugurare la serata, Fontecchio Folk, gruppo amatoriale composto da paesani giovani e meno giovani, che inviteranno a cantare e suonare tutti insieme in mezzo alla piazza canzoni di popolo e della tradizione abruzzese come Tutte le funtanelle, La fija me, Sant’Antonio, Reginella campagnola, La piemontesina, Lo spazzacamino. Alla fisarmonica Marcello Damiani, alla chitarra Maria Giulia Fiorino, in arte Dera Sol, al tamburi a cornice Filippo Tronca, alle voci Eulanio e Luigia Ciancone, Anna Meireles, Romeo Aloisio, Giovanna De Risio, Lysiane Di Nardo, Francesco Ciancone, Debora Frasca e altre paesane e paesani che vorranno partecipare.
Alle ore 21.00 sul palco Daniela Tinti & the Flowers, travolgente spettacolo musicale, dove la botanica, divulgatrice scientifica, cantante e performer Daniela Tinti, racconterà rari e significativi endemismi della flora abruzzese, specie rarissime e a rischio di estinzione, con pezzi dedicati al Goniolimon e alla Genista pulchella, alla Pulsatilla, all’Adonis vernalis e all’Astragalus aquilanus, solo per fare qualche esempio.
Alle ore 22.00 sarà la volta dei Dalts e delle loro sonorità grintose ed energiche su base punk rock con testi in italiano, con Davide di Martile alla voce, Marco Shouter alla chitarra, Gianluca Saraceni alla chitarra, Edward de Marinis alla batteria ed Eros Demonisk al basso.
A seguire, alle ore 23:00 i ReFusi, quartetto acustico che propone repertorio folk e e string music d’oltre oceano. Con Andrea Orsini alla batteria, Jacopo Pallante al basso, Lorenzo Berardi alla chitarra, armonica e canto e Mattia Ferella alla chitarra, mandolino e canto.
Alle ore 24.00 l’ultimo concerto con This Volume Junk, band post punk noise, nello stile dei Gilla Band, Protomartyr, A place to bury strangers. Alla voce Jacopo Purificati, alla chitarra Tommaso Ciotti, al basso Luca Romano, alla batteria Lorenzo Cialente.
A seguire, per concludere la serata con balli e allegria, con il dj set di Rukus.
Per info: +39 328 333 6786
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