Fidarsi o non fidarsi del ferro da stiro verticale, questo è il problema. Ed eccoci lì, davanti a questo dubbio amletico nella confusione più totale generata da esperienze opposte tra loro. Alcuni ci hanno detto che non possono più farne a meno, altri pensano che sia stato un acquisto inutile. Cosa pensare? Per dare qualche risposta utile a capire se il ferro da stiro verticale sia una buona opzione, bisogna partire da quella che oramai è una certezza: non può e non vuole sostituire un ferro da stiro tradizionale e può essere una buona opzione sia per chi non stira, ma stende benissimo, sia per chi utilizza abitualmente l’asciugatrice che lascia i capi morbidi e relativamente liberi da pieghe importanti – ovviamente se abbiamo la diligenza di estrarli dal cestello alla fine del programma. Ma non solo. Di ferri da stiro verticali ce ne sono tantissimi in circolazione e ogni modello nasce per rispondere ad esigenze diverse, provare per credere. Ecco allora una mini guida al ferro da stiro verticale e diverse opzioni per indossare capi sempre impeccabili senza necessariamente stirare in modo tradizionale.
Il ferro da stiro verticale funziona?
Rispondere a questa domanda è tutt’altro che facile e dipende molto da quello che ci si aspetta da un ferro da stiro verticale. Funziona? Sì, decisamente, soprattutto se puntiamo sui modelli più affidabili, ma non sostituisce un ferro da stiro tradizionale. Acquistandolo, non ci si può aspettare di poter «addomesticare» un paio di jeans lavati e accartocciati e lasciati lì a decantare. Non può infatti contare sulla pressione che la piastra del ferro da stiro tradizionale esercita sui tessuti che rende possibile l’eliminazione delle pieghe più ostinate. Funziona bene invece sugli abiti da rinfrescare ovvero quelli che sono rimasti per troppo tempo chiusi nell’armadio o quelli che hanno affrontato un viaggio in valigia.
Come si usa il ferro da stiro verticale?
Se si prende tra le mani per la prima volta uno di questi prodotti è normale porsi qualche dubbio. Il loro aspetto, infatti, è molto diverso dai classici, ma il funzionamento è più semplice e veloce di quel che si pensi. Dopo aver caricato l’acqua, anche del rubinetto, nel serbatoio basterà attendere qualche secondo fino al raggiungimento della temperatura. A questo punto, il ferro inizierà ad emettere calore e, a seconda del modello scelto, si potrà passare sul capo da rinfrescare; la cosa su cui porre attenzione è, nei casi di ferri a vapore a emissione continua, di non avvicinare troppo l’ugello al tessuto. Il rischio, altrimenti, è quello di ritrovarsi con il capo bagnato e non subito utilizzabile.
Le tipologie e i migliori modelli da conoscere
Il ferro da stiro verticale più diffuso è quello realizzato in un modello compatto e perfetto anche per essere portato in viaggio. Questa comodità lo rende la scelta preferita di chi lo intende utilizzare per gli ultimi ritocchi. Chi cerca qualcosa di più potente e che consenta di lavorare più a lungo (dotato quindi di un serbatoio per l’acqua più grande) può puntare su modelli professionali di dimensioni maggiori, gli stessi che si avvistano spesso nei negozi di abbigliamento. Ma non solo. Ci sono anche dei modelli di ferro da stiro verticale che possono essere utilizzati anche in orizzontale grazie a piastre che riproducono in miniatura quelle del ferro tradizionale e con le quali si può scorrere sui tessuti esercitando la pressione necessaria a risolvere all’occorrenza anche le pieghe più ostiche.
Ecco allora i migliori modelli da acquistare online adesso, scelti per un buon rapporto qualità prezzo e per caratteristiche peculiari che li rendono particolarmente strategici ed efficienti.
Rowenta
Nasce come stiratore verticale da viaggio questa bella soluzione economica ed efficiente di casa Rowenta che si adatta benissimo anche a un uso domestico visto che il manico pieghevole, una volta esteso è comodo ed ergonomico. Pronto in 25 secondi, ha una potenza di 1200 w e un’emissione continua di vapore fino a 20 g/minuto.
Braun
Braun
Ferro da stiro verticale QuickStyle 5
Ha una bella emissione di vapore potente questo ferro da stiro verticale che scorre benissimo sui tessuti grazie alla speciale piastra curva sui lati ed eroga fino a 22g/min di vapore continuo che permettono di azzardare il trattamento anche sui tessuti più resistenti. Può essere usato anche per sanificare e ha una tecnologia di protezione dei tessuti che lo rende sicuro anche sulla seta.
Philips
Philips
Stiratore a Vapore Portatile Serie 5000
Bastano 35 secondi per iniziare a combattere le pieghe con questo ferro da stiro verticale. Con testina inclinabile per un uso ancora più agevole, è dotato di una doppia impostazione per trattare al meglio i tessuti: Max, ideale per il cotone e le pieghe più difficili, oppure Eco, per il risparmio energetico. Ideale da portare anche in valigia, perché la confezione in cui viene riposto si trasforma in un guanto di sicurezza contro ustioni e vapore.
Rowenta
Anche il mondo dei ferri da stiro verticali è in continua evoluzione: lo dimostra Rowenta AeroSteam, che si distingue dalle altre proposte grazie alla combinazione di due diverse tecnologie: aspirazione e vapore. Pronto in soli 30 secondi, sfrutta la tecnologia OPTIFLOW, che pressa il tessuto contro la piastra garantendo risultati impeccabili senza sforzo. Grazie ai 3 livelli di aspirazione regolabili, può essere utilizzato su qualsiasi tipo di tessuto senza rischi di danno.
Imetec
Qui la differenza rispetto agli altri modelli sta nella forma della piastra che ricorda in miniatura quella di un ferro tradizionale e non è un caso: questo ferro infatti può essere usato sia in verticale sia in orizzontale, per andare ad agire anche sui tessuti che richiedono una certa pressione – come ad esempio il cotone dei jeans. La piastra tra l’altro è in ceramica, il che giustifica pienamente il prezzo un po’ superiore alla media.
Nesugar
Leggero e ultra compatto, è pronto in soli 15 secondi questo ferro da stiro verticale che promette un’autonomia di 10 minuti di vapore continuo e consente anche di stirare in orizzontale quando la piastra è montata perpendicolarmente al manico. Ha una potenza di 900 w e pesa solo 0,36 kg.
Nesmar
Sembra un po’ una piastra per capelli e, in effetti, il concetto su cui si basa è proprio quello. Questo ferro da stiro infatti funziona come una piccola clip da far scorrere sui tessuti per metterli in forma ed eliminare le pieghe. Richiede un riscaldamento di soli 15 secondi e genera vapore qualunque sia la sua posizione di partenza.
Rowenta
Rowenta
Stiro verticale Pure Pop DR2022
Il più pop colorato e pazzo tra i ferro da stiro verticali portatili e anche uno dei più amati in assoluto. Oltre che bello però, pare essere anche furbo: la spazzola da un lato è fatta per rimuovere i pelucchi, dall’altro è docile e morbida, perfetta per rispettare i tessuti più delicati. Mica male.
Ariete
Ariete
Ferro da stiro verticale 6246 Duetto
Questo ferro da stiro verticale, va detto, ha una marcia in più. Si può infatti usare sia con la funzione classica spara vapore che accomuna tutti i prodotti di questo segmento, sia come mini ferro da stiro da viaggio per eliminare le piege più ostinate o stirare una camicia in emergenza. Il serbatoio è a ricarica continua e può essere riempito direttamente sotto al rubinetto. Geniale.
Russell Hobbs
A prima vista potrebbe sembrare il solito ferro da stiro verticale compatto, ma non è così. Questo modello si può definire super compatto, grazie alla capacità della testa di piegarsi sul corpo per trasformare il gadget in una scatolina ancora più facile da infilare in valigia. Perfetto per chi cerca una mini soluzione a un mini prezzo.
Black+Decker
Ideale per chi cerca una via di mezzo a livello di fascia di prezzo, ma un po’ di potenza in più rispetto ai modelli base (siamo sui 1600 w) ha una bella piastra in ceramica che scorre veloce anche sui tessuti più delicati. Più ordinaria invece, l’emissione del vapore da 25 g/min.
Cecotec
Minimal e stiloso, è fuori a un mini prezzo davvero invitante. Leggero è compatto è pensato per seguirci ovunque e ha un tappo in silicone perfetto per proteggere la piastra in ceramica da graffi e abrasioni, ma anche per fare grip sui tessuti più scivolosi. Buona anche la potenza da 1000 w.
Steamone
Non è compatto, tantomeno adatto per i viaggi, ma rappresenta la versione potenziata di quanto visto fin’ora. Grazie alle dimensioni del serbatoio infatti, è capace di emettere un vapore molto efficace su tutti i tipi di tessuto ricordando in tutto e per tutto gli effetti di una stiratura a vapore tradizionale. Sì, è quello che avete visto nei camerini dei negozi.
Ufesa
Progettato con l’unico obiettivo di rendere automatica la stiratura delle camicie, solleva da una delle fatiche domestiche più noiose in assoluto. Certo ha il limite di non consentire il trattamento di altri capi, ma chi usa le camicie quotidianamente saprà apprezzarne l’utilità. Tra l’altro, oltre a stirare le camicie, le asciuga con la sua funzione 2 in 1.
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