fermati in due tra i tavoli di un ristorante
Hanno scelto un pomeriggio caotico, turisti ovunque e tavoli pieni in un ristorante del centro. Era il momento perfetto — o almeno così pensavano — per mettere in atto il loro piano.
Ma la destrezza non è bastata: due borseggiatori sudamericani, esperti nella “tecnica della monetina”, sono finiti in manette, colti in flagrante dagli agenti del Commissariato Esquilino.
Tutto è iniziato in via Cavour, dove i due uomini – entrambi 37enni e irregolari sul territorio nazionale – si aggiravano con passo lento, sguardo attento e movimenti studiati.
Un comportamento che non è passato inosservato a una pattuglia della Polizia. Quando poi hanno imboccato un vicolo e sono entrati in un ristorante in via dei Serpenti, gli agenti hanno deciso di seguirli senza farsi notare.
La tecnica della monetina
Dentro al locale, gremito di clienti, i due si sono rapidamente mossi verso una coppia di turisti con un bambino in passeggino. Il piano era tanto semplice quanto collaudato: mentre uno dei due distraeva la famiglia facendo cadere a terra una moneta e attirando l’attenzione, l’altro, con mani esperte, apriva lo zaino appeso al passeggino per estrarre il portafogli.
Pochi secondi e il colpo era fatto. I due si sono allontanati con passo deciso, ma fuori dalla porta li attendeva la sorpresa: gli agenti della Polizia, che avevano seguito ogni mossa, hanno bloccato entrambi poco prima che potessero dileguarsi tra i vicoli del centro.
Refurtiva restituita, turisti ignari
Inutile il tentativo, da parte di uno dei due, di disfarsi della refurtiva: il portafogli è stato immediatamente recuperato e restituito ai legittimi proprietari, ancora ignari di essere stati vittime di un furto. Per i due è scattato l’arresto in flagranza per furto pluriaggravato in concorso.
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