fermati i ladri social, dovevano filmare i furti e metterli online
ANCONA – Per il famigerato quarto d’ora di notorietà c’è chi è disposto a tutto. Ma finché si tratta di gesta virtuose, ben vengano. Ma oggi i social hanno ribaltato completamente il punto di vista. E su Tik Tok sta prendendo piede una challenge, ovvero una competizione, a dir poco agghiacciante: giovani poco più che maggiorenni, ma anche diversi minorenni, si rendono protagonisti di furti nei negozi, riprendendo tutto con il cellulare e poi pubblicano l’ “impresa eroica” sul proprio profilo social.
È quanto emerso da un controllo effettuato da alcuni poliziotti, chiamati ad intervenire in una profumeria di piazza D’Armi. Il fatto è accaduto giovedì. Un gruppo formato da tre ragazze e un ragazzo era stato notato da alcune commesse del negozio mentre tentavano di nascondere delle buste contenente dei prodotti e quindi dileguarsi. Ma le impavide ladre improvvisate e l’improbabile “Lupin” non sono riusciti nell’intento.
Una volta fermati dalle commesse, la responsabile del negozio ha allertato la polizia che all’arrivo sul posto ha scoperto anche la ragione per cui la scomposta baby gang si era lanciata nel furto dei profumi. Una volta che gli agenti hanno aperto le buste contenente la refurtiva, si è scoperto che all’interno c’era anche altra merce di diversa tipologia da quella venduta dal negozio di profumi. Gadget, libri, indumenti.
C’era un po’ di tutto. A quel punto sono stati i ragazzi stessi a confessare tutto, riferendo appunto che si trattava di una challenge che sta spopolando su Tik Tok per la quale giovani ragazzi si rendono protagonisti di svariati furti in veri negozi, filmando le loro gesta e condividendole sul social network. La merce, per un valore complessivo di diverse centinaia euro, è stata sottratta da sette attività commerciali anconetane e in particolare. I prodotti sono stati sequestrati dalla polizia e i giovani sono stati redarguiti e invitati a non intraprendere pericolose sfide social.