Expedition 33 un capolavoro, ma non è tutto merito del combat sytem: parla Naoki Hamaguchi

Clair Obscur Expedition 33 è considerato all’unanimità uno dei giochi migliori del 2025, nonché uno dei migliori JRPG usciti negli ultimi anni. Ma è solo l’indovinato combat system a rendere così avvincente l’esperienza confezionata da Sandfall Interactive?

Naoki Hamaguchi, director della trilogia di Final Fantasy 7 Remake, si è espresso sulla questione, affermando che il sistema di combattimento a turni è solo uno degli aspetti più riusciti del gioco, e che il successo del JRPG non deriva da un singolo fattore.

“Penso che il motivo per cui è un gioco così valido sia perché tutto è così ben bilanciato, e ogni singolo aspetto è realizzato con grande cura. Come creatore di giochi, e dal punto di vista di chi osserva in che modo le persone apprezzano i giochi, non voglio che ci si concentri troppo sul fatto che ‘oh, è un JRPG, usa quelle meccaniche, ecco perché è popolare’. Non credo che se realizzi un gioco in stile JRPG, inserisci quelle meccaniche e qualsiasi cosa sia venderà bene. Non è così. È perché è un prodotto così completo. Sarei davvero felice se le persone apprezzassero e rispettassero quel gioco per queste qualità, piuttosto che solo perché utilizza quel tipo di approccio al JRPG”.

In tanti vorrebbero un ritorno alle origini per la serie di Final Fantasy, ma Hamaguchi preferisce per ora rimanere sul vago per quanto riguarda Final Fantasy 17.

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