Ex finanziere trovato morto sgozzato, «Aveva una condizione personale complessa»

di Mar.Ros.

Si indaga ancora senza sosta sulla morte dell’ex finanziere 59enne di Terni trovato morto con una ferita da motosega al collo, riverso nella sua auto all’interno del garage di casa. Il legale del figlio, Francesco Donzelli, quando è atteso l’esito dell’autopsia, afferma: «L’uomo, a giudicare dai messaggi che inviava al figlio, aveva una condizione personale complessa». La dichiarazione spinge verso l’ipotesi del suicidio quando, a distanza di sei giorni dal ritrovamento del corpo, nel registro degli indagati per omicidio non è iscritto alcun nome.

Donzelli Il legale fornisce inoltre la versione del giovane (che è noto alle forze dell’ordine avesse frequenti litigi col padre), sulla giornata dello scorso venerdì. Secondo quanto riferito, il 24enne sarebbe rientrato in casa alle 16 con un amico per poi giocare con la PlayStation e messaggiare con la propria fidanzata.

Omicidio o suicidio Sulle cause della morte e le indagini in corso vige massimo riserbo. Il personale del Ris è tornato sulla scena del giallo nella giornata di mercoledì. Ulteriori dettagli emergeranno dall’esito dell’esame autoptico svolto nel pomeriggio di giovedì dai medici legali Massimo Lancia e Luca Tomassini.