Europei di Endurance, l’olandese Visser è la regina
Spagna e Paesi Bassi si dividono la gloria continentale dello Zigulì FEI Endurance European Championship 2025, ed è festa anche per l’Italia, padrona di casa, che conquista un prezioso argento a squadre, tra l’entusiasmo del pubblico e il calore di un’intera regione. A Castiglione del Lago è andato in scena il meglio dell’endurance equestre europeo: 69 atleti, 14 squadre nazionali e 21 Paesi rappresentati, per una sfida lunga 160 chilometri, suddivisa in sei anelli immersi nel paesaggio umbro. Una competizione che ha premiato talento, determinazione e fair play, regalando emozioni autentiche in uno scenario naturale d’eccezione.
A dominare la classifica individuale è stata l’olandese Marijke Visser, in sella a Chaitana Des Chaises. L’atleta, già plurimedagliata, conquista così il suo primo oro europeo individuale e regala ai Paesi Bassi il primo titolo continentale assoluto nella disciplina. Argento alla francese France Paul (su D’Arohz Rouge Du Val), al debutto con la nazionale, e bronzo allo spagnolo Gil Berenguer Carrera, in sella a Jilguero II ex Clavijo De Guad, cavallo a cui è andato anche il premio “Best Condition” assegnato dalla giuria veterinaria per le migliori condizioni fisiche al termine della gara.
L’Italia, grande protagonista, conquista il secondo posto a squadre, alle spalle della Spagna (settimo titolo europeo) e davanti ai Paesi Bassi. Una medaglia dal valore speciale per il team azzurro dello chef d’équipe Carlo Di Battista, composto da Caterina Coppini, Camilla Curcio, Nicole Frisan, Costanza Laliscia e Federico Valeri. Grande soddisfazione per la giovane Caterina Coppini (22 anni), quinta nella classifica individuale, che ha ricevuto il Premio miglior binomio italiano (FISE) e il Premio ANICA assegnato al suo compagno di gara Zirmo De Pine, come miglior cavallo arabo.
Tra i momenti più toccanti della cerimonia di chiusura, ospitata nella suggestiva Rocca medievale di Castiglione del Lago, la consegna del Premio Fair Play Panathlon “Mauro Barzagna”. Intitolato al noto giornalista del Corriere dell’Umbria, voce autorevole dell’endurance equestre, il premio è stato assegnato a Philippe Tomas (FRA), veterano dell’endurance internazionale che si è sempre distinto per correttezza, lealtà sportiva e rispetto dello spirito autentico dello sport. Sul palco, il direttore del Corriere dell’Umbria Sergio Casagrande e Alessandra, moglie del giornalista umbro.
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