Eurolega, Milano vince anche a Barcellona e sale ancora: è il sesto successo consecutivo
Altra “grande” vittoria di questa Eurolega per l’Olimpia Milano, che passa 94 a 81 al “Palau Blaugrana” contro il Barcellona, al terzo stop tra le mura amiche. E’ la sesta consecutiva (8 vinte delle ultime 9), importante sotto tanti aspetti, in primis per consolidare la posizione in classifica, e poi per acquisire sempre più consapevolezza dell’enorme potenziale di squadra a disposizione di coach Messina, che conferma nel post gara “Stiamo crescendo ad ogni partita, aumentando la capacità di leggere e capire il gioco”. La partita è stata dai due volti, con gli spagnoli che fino al 25’ l’hanno “controllata” e toccato le 9 lunghezze di vantaggio (46-55), disputando un buonissimo primo tempo (chiuso avanti 40-43); e poi c’è stata l’eruzione dell’attacco biancorosso (30 punti segnati in 5’), il buio totale dei padroni di casa, che ne segnano solo 5 e vanno sotto di 16 (76-60). Milano con pazienza e con il miglior LeDay dell’anno (33 punti con 14 tiri e 9/9 ai liberi) non ha mai dato la possibilità di rientrare nel match al Barca, in un ultimo quarto diventato un vero e proprio “garbage time”. Barcellona ci ha messo del suo, ma il secondo tempo dell’Olimpia è da grande squadra, con tutti i giocatori che hanno contribuito a portare il loro mattoncino (benissimo anche la concretezza di Diop e Bolmaro, nell’allungo decisivo di fine terzo quarto). Per l’Armani dopo la trasferta di Varese in LBA (domenica ore 16,30), ci sarà un doppio appuntamento europeo: prima ad Atene contro i campioni in carica del Panathinaikos (martedì 17 ore 20,15) e poi all’Unipol Forum arriva il Bayern Monaco (venerdi 20 ore 21).
La cronaca
Primo Quarto (24-16): Inizia meglio il Barcellona, che conduce per tutti i primi 10 minuti, con Milano che fatica in attacco, muove poco la palla e subisce l’aggressività dei padroni di casa. Nonostante le basse percentuali dal campo (4/12) i biancorossi hanno la capacità di andare a punti dalla lunetta e restano a galla sul 16 a 24.
Secondo Quarto (19-24): Subito segnali positivi e confortanti dal solito Mirotic (13 punti all’intervallo) e da Diop, con l’EA7 che pian piano ricuce il gap (27-29 al 15’), fino ad impattare a quota 38 a meno di due minuti dal riposo lungo. I blaugrana sfruttano ancora la loro transizione offensiva per chiudere in vantaggio il primo tempo sul 40 a 43 (Anderson 10 punti).
Terzo Quarto (17-36): Il Barca prova ad allungare (46-55), ma finalmente l’Olimpia trova continuità sui due lati del campo, la difesa degli spagnoli fa acqua da tutte le parti, LeDay è immarcabile, le percentuali da 3 punti salgono, e dietro Milano si riscopre solida, per scappare sul 76 a 60.
Quarto Quarto (21-18): La resa dei blaugrana è totale, qualche canestro di Punter e Vesely provano a rendere meno amaro il passivo per i padroni di casa, ma LeDay (33 punti e 4/4 da 3)è una macchina da canestri, finisce 94 a 81, sotto i fischi dei tifosi di casa.
Gli spogliatoi
Ettore Messina (Coach EA7 Milano) : “Abbiamo meritato questa vittoria, con questa grande prestazione. Felicissimo per i miei giocatori perché stiamo crescendo partita dopo partita, leggendo e capendo sempre di più il gioco. In questa Eurolega, ogni partita è una grande sfida, e noi stiamo cercando di farci trovare sempre pronti, ottenendo l’aiuto di tutti, sia dai titolari che dalla panchina.”
Zach LeDay (ala EA7 Milano) : “Abbiamo fatto un ottimo lavoro, siamo stati molto solidi difensivamente nel secondo tempo, sono contento di aver aiutato i miei compagni con questa partita incredibile. Sapevamo che sarebbe stata dura, ma ci siamo meritati questa vittoria.”
EA7 MILANO : Leday 33, Mirotic 19 e Shields 11.
BARCELLONA : Punter 21, Anderson 17 e Vesely 13.
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