Puglia

Etilometri gratis, videocamere e metal detector: estate a Giovinazzo

Un’ordinanza per regolamentare la movida, venendo incontro alle attività commerciali ma anche ai residenti. Il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, affronta l’estate dando alcune regole, prima di tutto per limitare le emissioni sonore dei locali notturni. Dal 13 giugno al 31 agosto, quindi, sarà necessario spegnere gli impianti a mezzanotte (il venerdì, il sabato e nei giorni prefestivi) “per tutte le aree di tipo misto, come per esempio il tratto da via Durazzo, Lungomare Marina Italiana, Cala Porto, Lungomare Esercito Italiano e sino alla Località Ponte”; si può invece arrivare fino all’una (sempre il venerdì, il sabato e nei giorni prefestivi) nel tratto da via Durazzo alla litoranea a nord e sino al confine con la città di Molfetta km 780+480 e dal lato sud dalla Località Ponte alla zona di confine con Santo Spirito Km 788,600.

In deroga all’ordinanza, si può allungare l’orario notturno “previa presentazione di motivata istanza”, ed esclusivamente per le attività di trattenimento e pubblico spettacolo: “Sempre con gli accorgimenti necessari a evitare eccessivo disturbo alla quiete e al riposo delle persone, mediante livelli di emissioni sonore che non eccedano la normale tollerabilità”. La musica ad alto volume può quindi allungarsi dopo mezzanotte o l’una, ma ciò che colpisce dell’ordinanza comunale si legge dopo. La deroga può essere concessa, sì, ma a condizione che si rispettino alcuni requisiti minimi “di sicurezza e informazione al pubblico”. E allora sarà necessario, per le attività di trattenimento e pubblico spettacolo (che possono essere le discoteche, ma anche luoghi all’aperto destinati a spettacoli) dotarsi di un sistema di videosorveglianza con registrazione automatica “presso gli ingressi dell’area evento e nelle zone adibite a parcheggio”; bisognerà controllare con il metal detector (controlli che saranno effettuati da personale appositamente formato e in numero proporzionato alla capienza dell’area); si dovranno collocare totem informativi con l’orario di cessazione delle emissioni sonore; si dovranno distribuire gratuitamente “etilometri monouso portatili” all’uscita, “quale misura di prevenzione e sensibilizzazione in materia di sicurezza stradale, in coerenza con le finalità di cui all’articolo 230 del Codice della strada”, precisa l’ordinanza.

Divertirsi sì, ma con criterio, sembra essere l’obiettivo dell’estate di Giovinazzo. Anche perché il sindaco Sollecito tiene in mente quanto accaduto un anno fa, non molto lontano dal Comune di cui è guida: “Abbiamo introdotto delle condizioni auspicabili, metal detector e telecamete in primis, perché si garantisca meglio la sicurezza dei frequentatori della movida notturna – spiega – Non dimentichiamo che l’estate scorsa è terminata nel peggiore dei modi, con l’omicidio di una ragazza innocente in un locale da ballo poco distante dai confini comunali”. Il riferimento è ad Antonella Lopez, e quell’episodio di cronaca ha portato alla luce anche i rischi della movida notturna: “Le risultanze di monitoraggio investigativo della Dia ci dicono che non possiamo abbassare la guardia contro l’infiltrazione e la presenza dei clan mafiosi nel tessuto del nostro territorio comunale”, continua Sollecito. E quindi metal detector e telecamere, e per limitare gli incidenti e far informazione sulla sicurezza stradale le attività dovrebbero dotarsi anche di etilometri da distribuire gratuitamente.

“La verifica del rispetto delle suddette condizioni sarà effettuata dal personale della polizia locale – fanno sapere dal Comune di Giovinazzo – in coordinamento con le altre autorità competenti, secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti in materia di vigilanza e controllo delle attività di pubblico spettacolo”. Nei confronti dei trasgressori si applica la sanzione amministrativa d’importo variabile da 80 a 480 euro. In caso di violazione dell’ordinanza per due volte in un anno solare è prevista la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio pubblico per cinque giorni consecutivi ricadenti nei giorni di giovedì, venerdì, sabato, domenica e lunedì.




Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »