Scienza e tecnologia

esiste. Ecco gli ultimi rumor

Le voci su una nuova console portatile di PlayStation si rincorrono da qualche anno. Ora ma da quando ne ha parlato Bloomberg, il tutto si è fatto più credibile. Il progetto, nome in codice Jupiter potrebbe essere lanciato nel 2027 insieme a PS6, o più verosimilmente nel 2028. Considerando i lunghissimi tempi di sviluppo di queste console, il progetto è stato più volte rimandato con l’obiettivo di sfruttare i progressi tecnologici nei nodi di processo produttivo delle GPU AMD e le tecnologie AI. Ma vediamo cosa è emerso finora e facciamo alcune considerazioni insieme.

Specifiche Tecniche: i rumor

Il processo produttivo dovrebbe essere avanzatissimo: un’ APU a 3nm e forse addirittura a 2nm (SF2P), tecnologia Samsung Foundry. Si prevedono 16 GB di RAM su un bus a 128 bit ed una GPU a 16 CU (Compute Units) che dovrebbe essere basata sulla prossima architettura grafica AMD, UDNA (RDNA 5).

Dotata di 16 MB di cache ML di ultimo livello (simile alla Infinity Cache), oltre a 4MB di L2 cache, per compensare i deficit di larghezza di banda rispetto a PS5. Si tratterà di un chip AMD completamente customizzato per le esigenze della famiglia Playstation: Sony avrebbe imposto un chip con un limite di a 15 watt, per consentire almeno due ore di autonomia anche per i giochi 3D più pesanti.

Sono stime plausibili considerando l’attuale durata di Switch 2 con i titoli tripla A. È anche vero che il settore delle batterie sta attraversando una fase trasformativa grazie alla tecnologia LFP che consente di raggiungere grandi capacità in meno spazio: d’altro canto il tutto ad un costo superiore. Vedremo quale sarà la scelta di Sony. Lato potenza bruta si ipotizzano prestazioni a metà tra una Xbox Series S ed una PS5, ma condite dalle nuove tecnologie di upscaling e AI generatio di cui parleremo più avanti nel dettaglio. Sarebbe una console certamente più potente di una PlayStation 4, e forse molto vicina ad una PS5.

L’IA al centro più che la potenza bruta

Un punto di forza della console dovrebbe essere la presenza di un vero sistema di upscaling basato su AI, probabilmente una versione evoluta del FSR4, algoritmo che nasce proprio dalla collaborazione tra AMD e Sony. Se uscisse ora sarebbe la prima ed unica console portatile con chip AMD a disporre di upscaling AI, ma ovviamente mancando quasi 3 anni, è un’affermazione che potrebbe cambiare nel tempo.

FSR4 evolverà nei prossimi mesi integrando altri due algoritmi per la qualità delle immagini: Il Neural Radiance Cache è una tecnologia IA che impara e riproduce come la luce rimbalza realmente nelle scene 3D evitando alla GPU di calcolare ogni singolo rimbalzo: ciò rende l’illuminazione indiretta più realistica alleggerendo il rendering persino con il path tracing attivo. Il Ray Regeneration è un denoiser avanzato che analizza le scene generate dal ray tracing ed elimina gli errori (ovvero il rumore video) ricostruendo i dettagli mancanti, restituendo immagini più pulite e con meno artefatti, ovviamente, impattando pochissimo sulla GPU.

Schermo e form Factor

Il display della console dovrebbe utilizzare un pannello a 1080p. Secondo alcuni sulle console portatili da 8 pollici questa risoluzione è un “po’ uno spreco di risorse” ed anche uno schermo a 720p potrebbe andare bene, ma considerando che Switch 2 ha già scelto questa risoluzione nel 2025, è difficile credere che Sony possa mai compiere un simile passo indietro, per quanto logico tecnicamente, sarebbe un disastro lato marketing e PR.

Per quanto riguarda il form factor, la tendenza attuale dei dispositivi portatili è verso dimensioni maggiori, ma resta da vedere se Sony opterà per un fattore di forma più compatto, ricordando la praticità della PSP, o si allineerà, più verosimilmente, alle dimensioni di Switch 2 e Steam Deck. Tra le ipotesi più suggestive c’è l’inclusione delle funzionalità del DualSense, come il feedback aptico e i grilletti adattivi.

Compatibilità dei Giochi

È prevista una piena retrocompatibilità hardware con i giochi PS4, che dovrebbero adattarsi bene allo schermo a 1080p. La console dovrà essere in grado di eseguire giochi PS5, anche se richiederanno patch specifiche ed adattamento tecnico importanti, data la limitazione di potenza a 15 watt. Per altro, considerando un plausibile finestra di lancio di PS6 nel 2027, alcuni si sono spinti ad ipotizzare che la Playstation Portatile dovrebbe essere in grado di gestire anche i giochi pensati per l’hardware next gen, ovviamente con tutti i limiti del caso.

Sarà fondamentale per Sony implementare sistemi di sviluppo software e middleware che consentano agli sviluppatori di creare giochi facili da “scalare” attraverso tutta la famiglia di console PlayStation e con un alto livello di automatismo.

Ciò significa che un singolo gioco dovrebbe girare in modo ottimale su hardware con diverse capacità, dalla PS5 alla PS5 Pro, fino alla futura PS6 e alla PlayStation portatile, con il minor impegno produttivo da parte delle software house. Questo sarebbe un risultato epocale capace di modificare profondamente le economie di scala del mondo del gaming, attanagliato da costi di sviluppo sempre più elevati, cosa di cui Sony è certamente preoccupata.

Sfide e Considerazioni sul Progetto

Raggiungere prestazioni elevate con soli 15 watt di potenza richiede certamente che la tecnologia adottata sarà a 2/3nm e la nuova architettura GPU sia eccezionalmente efficienti. Queste scelte hanno un costo in termini di produzione ed i giocatori sembrano restii ad investire cifre sopra i 500 euro per i dispositivi portatili. Del resto mantenere il prodotto economicamente sostenibile per il mercato di massa, considerando gli attuali costi elevati dei chip sarà una sfida importante.

AMD e Sony proporranno certamente uno “spostamento” nel modo in cui i giochi vengono renderizzati, con un equilibrio spostato dalla potenza “pura” della GPU verso le funzionalità IA, che supportano algoritmi avanzati a basso “consumo” ed alta efficienza. Questi algoritmi portano con sé molti benefici, ed alcuni artefatti storici e devono scontrarsi con un’opinione pubblica diffidente, del resto “i pixel finti” ed “i frame finti” sono stati per mesi un tormentone sui social dopo la presentazione della famiglia di GPU 50 di NVDIA.

Sarà così anche nel 2027? Probabilmente no. E voi cosa ne pensate, è questa la giusta strada per l’ecosistema Playstation? In ogni caso torneremo a parlarne quando ci saranno nuove e più concrete informazioni. Stay Tuned!


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »