EP: Party’z – Night Ride

Nati come gruppo “a distanza”, nel pieno della prima ondata della pandemia di COVID 19, i Party’z stanno pubblicando a pezzi quello che sarà il loro effettivo album di debutto, che dovrebbe intitolarsi “Afterparties”. Per ora il gruppo di Chicago ha diffuso online solo tre nuove canzoni, oggi racchiuse in una specie di EP digitale che prende il nome dall’ultima traccia pubblicata.
“Night Ride” offre una gradevole esperienza power pop. Come ogni piccola band che si rispetti, anche i Party’z si muovono in un contesto DIY e lo-fi: le canzoni suonano “ruspanti” ma non povere, caratterizzate dall’ottimo lavoro delle chitarre e dalla presenza di melodie non solo finemente cesellate, ma spesso impreziosite da giochi armonici degni di band più blasonate.
Il power pop dei Party’z guarda al lato più potente e incisivo del genere, con evidenti riferimenti alla scuola del punk melodico di artisti come Superchunk e Bob Mould (“The Last Garage On Planet Earth”). Il gruppo non disdegna le atmosfere sognanti tipiche dello shoegaze (ascoltare la title track e “Save Grace” per credere) e, per stessa ammissione degli interessati, è cresciuto col mito dei concittadini Smashing Pumpkins. L’influenza di Billy Corgan c’è e si avverte: un punto in più per questi talentuosi sconosciuti.