Cultura

EP: Bloom Effects – Portents

Niente male questi Bloom Effects, band eterogenea per eccellenza visto che è composta da musicisti argentini e inglesi che si sono trovati in quel di Vancouver.

Il loro “Potents” si muove su quel confine che separla lo shoegaze da soluzioni appena più evocative e suggestive che spesso tendiamo ad accostare al dream-pop. C’è questo cantato di Jula Lafit che è molto evocativo, potente certo, ma anche affascinante e suggestivo che si sposa molto bene ai momenti più dilatati come la prima traccia “Presente”, ma che sa amalgamarsi alla perfezione anche quando i ritmi si fanno più serrati (“Armour”).

“Year Zero” ci rimanda a chitarre in odor di MBV e la cosa non è certo un male e “T.K.A.A.” ha un incedere quasi epico che mi piace moltissimo e le chitarre sono belle rumorose.

Non inventano nulla i Bloom Effects, sia chiaro. Ma sanno il fatto loro molto bene.

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Shore Dive Records: Bandcamp


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