enuncia e patente ritirata a un trentenne

Denuncia, ritiro di patente e sequestro del veicolo: è quanto accaduto a un trentenne che sabato sera ha offeso e minacciato una scorta della polizia penitenziaria che si era fermata in una stazione di servizio della A24 per fare rifornimento di carburante. 

La scorta, proveniente da Vasto, stava accompagnando un detenuto fuori regione e si era fermata in un’area di sosta dell’autostrada, nella Marsica quando il giovane, del Teramano, in evidente stato di ebrezza alcolica, si sarebbe avvicinato ai poliziotti sul furgone con la sua auto, avrebbe tirato giù il finestrino del mezzo offendendoli pesantemente e sfidandoli.

Come ricostruisce laPresse, gli agenti sono rimasti fermi nel veicolo mentre il capo scorta della squadra telefonava alla polizia stradale. Nel frattempo il caposquadra dei poliziotti della penitenziaria, detto ‘il gigante’ sarebbe sceso dal mezzo e il giovane, rimasto impressionato dalla mole del poliziotto, si sarebbe fatto indietro cercando di richiudere il finestrino. È stato però fermato poco dopo dalla polizia che, intervenuta sul posto, lo ha sottoposto al controllo con un etilometro digitale che ha accertato lo stato di ebrezza alcolica del trentenne. 

La serata si è chiusa con il ritiro di patente e il sequestro dell’automobile, assieme a una denuncia nei suoi confronti.

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