Abruzzo

Ennesima farsa e pochezza politica dell’opposizione


“L’ennesima farsa per prendere in giro la cittadinanza”. Così gli esponenti di Liberi a Sinistra, Silvio Di Primio e Valentina De Luca, tacciano quanto accaduto nella mattinata di venerdì 7 novembre, quando la consigliera di Azione Politica Serena Pompilio ha diffuso un video per denunciare il fatto che la sala consiliare della Provincia (dove da anni si tengono le sedute del consiglio comunale) fosse occupata, nonostante la convocazione dell’assise civica.

“Da sempre – dicono Di Primio e De Luca – le prime convocazioni vanno sempre deserte e non si raggiunge mai il numero legale necessario per aprire i lavori. Anche stavolta è andata così. Ma alcuni membri dell’opposizione, per avere spazio sui giornali e per diffondere ingiustificati allarmismi, hanno inscenato la farsa andata in scena alla Provincia”.

“È chiaro a tutta la cittadinanza – aggiungono i consiglieri di Liberi a Sinistra – che la maggioranza al governo della città ha numeri risicatissimi dovuto al fatto che ben cinque consiglieri, eletti con la coalizione Ferrara, sono transitati all’opposizione. Per la maggior parte di questi, e la cittadinanza ne è consapevole, le motivazioni del passaggio all’opposizione sono dovute a motivi e aspettative personali non soddisfatte, infischiandosene dell’elettorato che li ha votati per governare la città. Evidentemente il senso di rivincita personale che provano è così forte che li spinge anche a prestarsi a queste sceneggiate”. L’accusa poco velata è diretta alla stessa Pompilio, che nel 2020 era stata eletta nella coalizione a sostegno del vice sindaco Paolo De Cesare; poco dopo, è diventata una delle voci più forti dell’opposizione.

Ma Di Primio e De Luca non lesinano attacchi, benché senza mai nominarlo, al consigliere Vincenzo Ginefra, anch’egli eletto cinque anni fa nella coalizione di De Cesare: “Lo stesso – affermano – si può dire per quei consiglieri che, oggi all’opposizione, hanno governato anche in ruoli esecutivi, per dieci anni portando la nostra città al disastro e l’unica cosa che oggi sono in grado di fare sono queste ridicole rappresentazioni nella vana speranza di riproporsi come i salvatori della città che hanno contribuito a demolire”.

“D’altronde – incalzano – all’appello del consiglio in questione mancavano, oltre ai consiglieri di maggioranza, anche ben otto consiglieri di opposizione. Ebbene anche costoro sarebbero responsabili di attentare alle regole democratiche. La sceneggiata di venerdì mattina evidenzia chiaramente – accusano – la pochezza politica e propositiva di questa opposizione; pochezza ampiamente dimostrata in questi anni specie da coloro che hanno ampiamente tradito il mandato elettorale. In quanto alla sala occupata per un corso di formazione, ci sembra corretto che la stessa sia stata messa a disposizione delle esigenze formative perché, da sempre, la prima convocazione del consiglio comunale va deserta e sarebbe stato uno spreco e una perdita di tempo non utilizzarla”.

“Ma a costoro poco importa”, incalzano Di Primio e De Cesare. “Anzi ci viene il dubbio che forse qualche consigliere, dipendente della Provincia o frequentante il consiglio provinciale, fosse già a conoscenza della tenuta di questo corso e ha colto l’occasione per organizzare l’ennesima presa in giro della cittadinanza come già fatto in precedenti occasioni”, concludono i due consiglieri di Liberi a Sinistra.

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