Emergenza sangue nella Bat, sacerdoti in fila per donare
“Un gesto che non costa e che ci ricorda che la vita è un dono e dobbiamo viverla donando. E la donazione del sangue è un segno di questa verità”. Così, l’arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, monsignor Leonardo D’Ascenzo, commenta l’adesione del clero diocesano alla iniziativa Avis di raccolta ematica. In fila, i sacerdoti hanno atteso il proprio turno dinanzi alla autoemoteca parcheggiata a pochi passi dalla curia e dalla cattedrale di Trani.
“La richiesta di sangue non conosce tregua e quindi bisogna donare in qualsiasi momento”, spiega Carlo Pasculli, dirigente medico della Asl Bat mentre smista le adesioni clericali. Nella provincia Barletta-Andria-Trani “c’è un’esigenza importante di sangue, spesso andiamo incontro a delle difficoltà per una carenza che viene poi a determinarsi perché purtroppo per quanto riguarda le patologie e le richieste non c’è mai tregua e le malattie non conoscono ferie, pause e festività – continua il medico – in questo momento pure c’è un grande bisogno anche di sangue”. “Abbiamo voluto donare insieme come presbiterio, tutti insieme perché questo segno possa essere una bella testimonianza per tutti”, conclude D’Ascenzo.