Elton John rivela per cosa vuole essere ricordato (e no, non è la musica)

Elton John sa benissimo come vuole essere ricordato. Non come leggenda del pop, icona del glam rock, o ribelle della musica: semplicemente come un bravo padre.

«Sulla mia lapide voglio solo che ci sia scritto: “È stato un grande papà”», ha dichiarato il cantante 77enne a Time, in un’intervista insieme al marito David Furnish. Non ci sono premi, concerti sold-out o classifiche a cui ambire: l’eredità più importante per Sir Elton è quella affettiva lasciata ai figli Zachary (13 anni) ed Elijah (11), che condivide con Furnish, suo compagno da oltre tre decenni.

Non è la prima volta che l’artista sottolinea il valore della famiglia. Durante un’intervista a Good Morning America, Elton aveva detto: «La mia musica parla da sé. Il mio lascito è essere stato un grande marito e un padre ancora migliore. La carriera, i successi, tutto è stato fantastico, sconvolgente, rivoluzionario. Ma ciò che conta davvero è che i miei figli siano felici, che abbiano una vita meravigliosa e che io sia stato un buon padre per loro. Questo è tutto».

Lo si è visto anche plasticamente al suo ultimo concerto al Dodger Stadium di Los Angeles nel 2022, quando sul palco ha voluto tutta la famiglia. Un gesto volutamente studiato, come ha raccontato Furnish: «Elton voleva che il mondo vedesse e comprendesse il motivo per cui ha deciso di smettere di fare tour».

La paternità arrivata tardi, dopo una vita vissuta al massimo, per Elton John è il suo più grande successo personale. «Ho avuto una vita incredibile, una carriera straordinaria, risultati impensabili, musica, bla bla bla… Ma direi che i nostri figli, insieme a David, sono la cosa più importante della mia vita», ha detto in un’intervista a Radio Andy mentre promuoveva Tammy Faye a Broadway. Tuttavia, Elton non nasconde che diventare genitore in età avanzata comporta anche delle preoccupazioni. Nel documentario Elton John: Never Too Late, presentato al Toronto International Film Festival, ha raccontato che Zachary ed Elijah temono il momento della sua morte, dicendo: «Ci pensano molto e sono preoccupati per questo».

A questo si aggiunge una scelta educativa ben ponderata. «Non abbiamo voluto educare i nostri figli a casa», ha spiegato Furnish, «perché vogliamo che siano persone autonome, libere di definirsi nel modo che desiderano».

Elton John è consapevole che i riflettori lo hanno reso un simbolo per milioni di fan in tutto il mondo, ma ha dichiarato che per lui il riconoscimento più importante arriva dai suoi figli, Zachary ed Elijah, che occupano il centro della sua vita. E questo è l’unico tributo che conta davvero.