Elogi al personale dell’Ast, il grazie della direzione
SANITA’ – Le lettere sono arrivate rispettivamente al Tribunale per i Diritti del Malato-Centro di Ascolto dell’ospedale di Fermo, e all’Urp
«L’Ast di Fermo continua a ricevere encomi e ringraziamenti, da parte di pazienti ed assistititi, per la grande professionalità dei suoi operatori. In questo caso si riportano le ultime due testimonianze in ordine di tempo, arrivate rispettivamente al Tribunale per i Diritti del Malato-Centro di Ascolto dell’ospedale di Fermo, e all’Urp. Vogliamo ringraziare i pazienti per il loro senso di gratitudine che va a testimoniare ancora una volta le doti umane e professionali del nostro personale, così come i nostri operatori che rappresentano un’eccellenza della sanità pubblica», le parole della direzione generale Ast Fermo.
Di seguito le due testimonianze.
“Segnalo che nel reparto di Nefrologia, nella persona della dr.ssa Adriana Bassi, ho ricevuto un trattamento particolarmente attento e curato relativamente alla mia patologia, cosa che avviene da più di un anno. Con l’occasione ringrazio di cuore e auguro a tutti di avere lo stesso trattamento“.
“Buongiorno, sono (…) Dopo tre settimane di coma tra l’Ospedale di Torrette e il Murri di Fermo, nel mese di aprile dello scorso anno sono stato ricoverato presso la vostra struttura per due mesi ed un mese presso l’Ospedale di Porto San Giorgio (RSR). Ebbene desidero sottolineare ancora la valenza professionale del reparto di Medicina 1, dei medici preposti, la loro amorevole assistenza, nonché il supporto importante, lo spirito di sacrificio di tutti gli operatori sanitari, infermieri ed Oss. Doveroso ricordare che spesso il lavoro di tutti gli addetti, medici ed operatori sanitari, viene svolto tanto da meritare rispetto ed ammirazione.
Dopo il ricovero al Murri sono stato trasferito per un mese presso la RSR di Porto San Giorgio. Dopo il mese, ho usufruito di un periodo di riabilitazione. Ebbene in ambedue le strutture ho trovato competenza, assoluto spirito di
sacrificio, professionalità e garbo da parte di tutti gli operatori. Il gruppo dei fisioterapisti, sia in corsia che negli ambulatori, ha dimostrato pazienza e impegno costante. Ognuno di loro ha saputo muoversi guidando il paziente nel miglior percorso riabilitativo. Ho avuto modo di conoscere le capacità, la vasta conoscenza della materia da parte del dr. Emanuele Carelli e della dr.ssa Deianira Luciani. Il nostro percorso in queste strutture deve essere affrontato con benevolenza e riconoscenza, non con imprecazione o quanto di peggio abbiamo sentito“.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Source link