Effetto Scuola, primi risultati del progetto di ricerca-azione – Cronaca
BOLZANO. “Innovare la didattica e renderla sempre più vicina alle esigenze di ogni allievo”: è l’obiettivo, come ha dichiarato l’assessore provinciale all’istruzione e cultura italiana, Giuliano Vettorato, del percorso di ricerca-azione “Effetto Scuola” di cui sono stati presentati i primi risultati.
Questi, ha detto ancora Vettorato, “verranno elaborati nei consigli di classe per migliorare insieme la didattica, senza che le soluzioni siano calate dall’alto. Un grazie va quindi soprattutto agli insegnanti”. Per ottimizzare le risorse e i risultati delle ricerche, la Direzione istruzione e formazione italiana ha costituito a inizio 2023 la cabina di regia “Effetto Scuola”, formata da esponenti della ricerca nazionale (Indire e Invalsi) in campo metodologico, nonché personalità di spicco del mondo universitario.
Dagli ultimi risultati Invalsi e dalle rilevazioni su scala locale in determinati ambiti di apprendimento, il gruppo di lavoro ha presentato in primavera un piano di intervento per il miglioramento delle competenze, che vede attualmente una sua prima sperimentazione in sei istituti scolastici altoatesini. Tra i relatori alla presentazione, le ricercatrici dell’Istituto Indire, Serena Greco e Francesca Storai, che da anni studiano il tema della valutazione delle performance delle istituzioni scolastiche, il professor Giorgio Bolondi (Libera Università di Bolzano) e il professor Matteo Viale (Università di Bologna). Le relazioni degli esperti hanno indagato le principali criticità emerse nella prima fase di sperimentazione. Su queste, insieme ad ogni consiglio di classe, verranno costruiti approcci metodologici adattati alle specifiche esigenze. Hanno preso parte alla presentazione i consigli di classe delle scuole coinvolte con i rispettivi dirigenti scolastici.