Ecco le nuove CPU e GPU ARM per i telefoni del 2025: un grande salto generazionale?

ARM ha annunciato le CPU e GPU che arriveranno sui telefoni del 2025. Notevoli i miglioramenti prestazionali evidenziati, nell’ordine del 37% per le CPU e del 36% per le GPU, con novità riguardanti anche il ray tracing. 

Non solo, ma c’è anche una maggiore attenzione all’implementazione del design per permettere ai produttori di portare sul mercato i loro dispositivi più velocemente. Prima di vedere le novità presentate, vi ricordiamo di dare un’occhiata alla nostra selezione dei migliori telefoni Android sul mercato, anche per giocare o per fare foto.  

Per quanto riguarda le CPU, ARM ha optato per un taglio con il passato. Dalla precedente nomenclatura Cortex-X4 per indicare i suoi core CPU più potenti, non si è passati infatti a Core-X5, ma al nuovo Cortex-X925. 

ARM dichiara che questa novità è stata introdotta per rimarcare il salto prestazionale. In single-core su Geekbench 6, i nuovi Cortex-X925 sono il 36% più veloci rispetto ai Cortex-X4 che potete trovare nei chip MediaTek Dimensity 9300 sui vari Vivo X100 e OPPO Find X7.

Attenzione, però, perché la velocità di clock è stata aumentata, e ora raggiunge 3,6 GHz rispetto alla velocità massima del Cortex X4 di 3,4 GHz, mentre il processo di produzione è passato a 3 nm. 

Tenendo conto della stessa velocità di clock e del processo di produzione, ARM avverte che ci si può aspettare un aumento del 15% delle prestazioni IPC (instructions per clock), il che corrisponde al salto generazionale da Cortex-X3 a Cortex-X4.

ARM dice di avere aumentato le prestazioni dell’IA del 41% rispetto al Cortex-X4 in Llama Q4, anche grazie all’aumento fino a 3 MB di cache privata L2.

Allo stesso modo, il Cortex-A725 è fino al 35% più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al Cortex-A720. I miglioramenti complessivi includono un aumento del 23% della velocità di navigazione, il 25% di prestazioni di gioco aggiuntive e il 10% di risparmio energetico durante la visualizzazione di video.

ARM ha annunciato anche la nuova GPU Immortalis-G925, che è il 37% più veloce sulle applicazioni grafiche rispetto alla G720 di ultima generazione, con prestazioni di ray tracing aumentate del 52% (con oggetti intricati) e carichi di lavoro AI e ML migliorati del 34%, il tutto con il 30% di efficienza in più.

Il motivo di questo miglioramento è dovuto al fato che ARM ha aumentato il numero massimo di core shader. L’attuale generazione Immortalis-G720 offre da 10 a 16 core shader, mentre il nuovissimo G925 offre opzioni da 10 a 24 core shader.

Quando confrontiamo quindi l’aumento delle prestazioni dobbiamo tenere presente che stiamo paragonando una Immortalis-G925 a 14-core con una Immortalis-G720 a 12-core, il che non è proprio corretto. Nondimeno, i giocatori saranno contenti di questa novità. 

La nuova GPU consente anche di alleviare i carichi di lavoro sulla CPU fino al 43% nei thread di rendering, il che comporta un miglioramento delle prestazioni fino al 72% in Call of Duty Mobile, del 46% su Diablo Immortal, del 49% su Genshin Impact e del 46% su Roblox.

ARM offrirà questo core GPU nella Mali-G725 di fascia media, ma passando da 6 a 9 core shader, contro la Mali-G625 che offre da 1 a 5 core shader.

Infine, Lumen, il sistema di illuminazione dell’Unreal Engine 5, ora supporta Immortalis, il che dovrebbe fornire da incentivo per gli sviluppatori ad aggiungere il ray tracing ai loro giochi.

O forse no. 

Ma su quali telefoni arriveranno queste novità? MediaTek, su tutti, in quanto i nuovi Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4 utilizzeranno le proprie architetture. Il che, per quanto riguarda la CPU, è piuttosto rilevante. 

I nuovi chip di punta di Qualcomm infatti da tempo utilizzano per la GPU le proprie Adreno, mentre quest’anno passeranno alle CPU Oryon personalizzate al posto delle CPU Cortex di ARM.

Per quanto riguarda la fascia media, aspettiamoci invece le vecchie CPU Cortex di ARM e non le ultime appena annunciate. 

MediaTek invece utilizza da tempo le più potenti CPU e GPU ARM nella sua serie di processori di punta Dimensity 9000. Per confronto, l’attuale Dimensity 9300 offre quattro core CPU Cortex-X4 e quattro core CPU Cortex-A720, senza pochi core, insieme alla GPU ARM Immortalis-G720.

JC Hsu, vicepresidente senior aziendale di MediaTek, avrebbe dichiarato che il prossimo Dimensity 9400 arriverà per la fine dell’anno e implementerà l’ultima CPU Armv9 Cortex-X925 e la GPU Immortalis-G925.

Questo potrebbe significare che entro la fine del 2024 dovrebbero arrivare i primi telefoni con il chip, OPPO o Vivo. Attualmente i telefoni con Cortex ARM e Immortalis sono infatti quelli con Dimensity 9300 e con Dimensity 9200, che oltre ai top Vivo e OPPO includono l’iQOO Neo 9 Pro. 

Ci aspettiamo anche che Samsung utilizzerà le ultime CPU di ARM nel presunto processore Exynos 2500, mentre per quanto riguarda la GPU dovrebbe affidarsi sempre ad AMD. Questo chipset probabilmente alimenterà i modelli Galaxy S25 in alcune regioni.

Anche Google utilizza CPU e GPU ARM per i suoi Tensor, ma non quelli più recenti, quindi è difficile che il Tensor G4 includa quelli appena presentati.