Lazio

“È una sentenza a nuora perché suocera Meloni intenda” – Il Tempo


Quello del caso Andrea Delmastro, il sottosegretario alla Giustizia condannato a 8 mesi di reclusione con l’accusa di rivelazione del segreto d’ufficio in relazione alla vicenda dell’anarchico Alfredo Cospito, “è un modello matematico che affonda le sue radici nella proverbiale saggezza italiana” e in cui non manca nessuna componente. Così come quella dei giudici dell’ottava sezione del tribunale di Roma “è una sentenza a nuora perché suocera intenda”. “La suocera, in questo caso, si chiama Giorgia Meloni”: il commento del direttore Tommaso Cerno. 


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