«È stato più bello dell’anno scorso», ecco perché le parole di Jannik Sinner sono vere e non valgono solo per lui

Il pubblico di Torino (bisognerà rivedere la situazione all’interno dell’Inalpi Arena dove c’è stato un malore anche durante la finale ndr) tributa una standing ovation ad Alcaraz quando riceve il trofeo che spetta a chi chiude l’anno al numero uno e lo acclama alla premiazione finale per il secondo posto. Carlos ringrazia in italiano. «Sono contento del mio livello oggi, ho giocato con un giocatore che non perde da due anni indoor, dice tanto del grande giocatore che è. Jannik, lavori duro e torni sempre più forte dopo le poche sconfitte. Riposati bene e preparati per l’anno prossimo, perché io sarò pronto. Al pubblico: siete stati rispettosi, anche se eravate per Jannik».

Il vincitore della finale porta a casa 5,07 milioni di dollari, in euro sono 4.413.500 euro. Lo sconfitto vince 2,4 milioni di dollari. Il successo odierno garantisce a Sinner una distanza di 500 punti da Alcaraz: proverà a raggiungerlo e superarlo a partire dagli Australian Open. Sinner, come Ivan Lendl nel 1985-86, ha vinto le Atp Finals senza perdere set per due anni di fila.

I soldi ovviamente contano, ma per Sinner sembra contare sempre di più Laila Hasanovic. La modella danese è fissa nell’entourage del campione azzurro dal torneo di Vienna, dove era di fianco alla madre. Prima aveva seguito Sinner a Parigi come a Londra, ma da lontano. Qui era nel box di Sinner. Lui l’ha abbracciata al momento dei festeggiamenti. Nessun bacio, ma un’intimità che racconta di un affetto vero. Soprattutto Laila, con il suo cane Snoopy, è nella foto finale con il team e il fratello di Jannik a cui sarebbe andata la racchetta della vittoria. Non era successo ad altre. Qualcosa vuole dire.