Emilia Romagna

è morto Davide Fanciullacci del “Donatello” di via Righi


È morto mentre era in vacanza a Pantelleria con la moglie, stroncato da un infarto a 53 anni. Bologna si ritrova a piangere Davide Fanciullacci, uno dei figli del titolare Ferruccio (morto per Covid nel 2020) e colonna portante del Donatello, storico ristorante in via Augusto Righi, nel pieno centro storico. Il “ristorante dei vip”, come è soprannominato in città, dato che ai tavoli si sono seduti tante celebrità del mondo dello spettacolo, dello sport, della musica e non solo.

Un appuntamento fisso per le personalità che capitavano sotto le Due Torri. Lo testimoniano le foto appese alle pareti del locale: Fausto Coppi, Gino Bartali, gli Stadio, Claudio Bisio, Wanda Osiris sono solo alcuni tra le decine di scatti che abbelliscono le pareti.

Registrati alla sezione Dossier BolognaToday

Dopo la scomparsa del padre Ferruccio, avvenuta a 76 anni, Davide aveva preso il testimone della tradizione di famiglia iniziata nel 1903, quando il capostipite Donatello Fanciullacci aprì il ristorante: allora la strada si chiama ancora via Repubblicana.

Eleganza, accoglienza e prelibatezze locali hanno reso il Donatello un punto di riferimento per la ristorazione cittadina ed extracittadina, amato da generazioni di bolognesi. Immancabili dal menù i tortellini e le tagliatelle alla bolognese, le lasagne, mortadella e dolci della casa. Alla guida si susseguirono nonno Bruno, papà Ferruccio e infine Davide insieme alla mamma Katia, altro pezzo importante dell’anima del locale.

Forte il cordoglio da parte di tutti quelli che conoscevano Davide, in primis gli Stadio: “Ci sono dolori che lasciano senza fiato, la scomparsa di Davide Fanciullacci è uno di quei momenti che ti tolgono le parole – hanno scritto in un post su Facebook –. Questa notizia ci sconvolge profondamente, perché Davide era davvero uno di noi”.

Iscriviti al canale Whatsapp di BolognaToday


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »