È Giostra. Dal primo colpo di mortaio al torneamento. Oltre 400 figuranti sfilano per la città: i nomi
Alle 7 in punto di questa mattina, 21 giugno, Arezzo è stata svegliata dall’esplosione del primo colpo di mortaio. Un rituale che si ripete e che invita “nobili e popolo, gente di lettere e di toga, mercadanti et artieri di ogni arte” al torneamento della Giostra del Saracino. Ci siamo. È il momento che tutta la città aspettava. Alle 21.30 i cavalieri dei quattro quartieri si daranno battaglia per conquistare la lancia d’oro della 147esima edizione di quella competizione che ogni volta regala emozioni uniche.
L’intera giornata sarà scandita da momenti emblematici e solenni. Dai colpi di mortaio al ritiro del trofeo passando poi per la lettura del bando da parte dell’Araldo per le vie del centro storico fino ad arrivare alla partenza del corteo storico.
Il programma della giornata
Tra i grandi protagonisti della manifestazione ci sono i figuranti. Gli armati del Comune, gli sbandieratori, i musici e poi dame e paggi. Oltre 400 coloro che quest’oggi daranno il proprio contributo alla buona riuscita della Giostra del Saracino. Ecco chi sono gli aretini e le aretine che comporranno i figuranti della manifestazione.
La magistratura
Come ogni competizione che si rispetti, la Giostra del Saracino è governata da organi, istituzioni e gruppi. Deus ex machina dell’intera manifestazione è la Magistratura. Composta da 9 membri è l’organo che si occupa dell’elezione dell’araldo, maestro di campo e vice, famigli, cancelliere. Spetta sempre ai magistrati della Giostra vigilare affinché la competizione cavalleresca si svolga in maniera corretta e imparziale. Tale organo viene eletto ogni 3 anni dal consiglio comunale di Arezzo. Essa è presieduta da Marco Dioni al quale si affiancano Filippo Alberti, Luca Berbeglia, Marco De Prizio, Osvaldo Fratini, Marcello Lazzeri, Leone Provenzal, Simone Rossi e Lara Vannini.
Giuria della Giostra
Giuria della Giostra: Giuliano Allegrini (presidente), Roberto Dini, Lucia Natalizi Baldi, Laura Rogialli, Roberto Severi;
Araldo, maestro di campo e famigli
Esperto di giuria: Alberto Melis.
Maestro di campo: Gabriele Veneri.
Vice maestro di campo: Carlo Umberto Salvicchi.
Vice maestro di campo (a piedi): Ferdinando Lisandrelli.
Quarto componente: Marco Teoni.
Araldo: Francesco Sebastiano Chiericoni
Cancelliere della Giostra: Andrea Sisti
Famigli: Simone Rogialli e Marco Severi.
Sergente dei Fanti: Massimiliano Venturieri (Francesco Stocchi, vice)
Quartieri e giostratori
L’albo d’oro della Giostra del Saracino
Sbandieratori, Signa Arretii e musici
Le disposizioni di sicurezza previste
Così come stabilito dall’amministrazione comunale, durante la giornata sono state previste disposizioni di sicurezza specifiche.
- Dalle 19 alle 2 e, esclusivamente in caso di rinvio della Giostra, dalle ore 19:00 alle ore 02:00 del 22 giugno è vietato l’ingresso in piazza Grande alle persone in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche e agli animali.
- È fatto divieto a chiunque, introdurre e usare in piazza Grande, fumogeni, petardi e altri artifizi pirotecnici, trombe da stadio e altri strumenti sonori, tamburi, bandiere (di dimensione superiore a un metro per lato), aste rigide di qualsiasi taglio e aste flessibili di lunghezza superiore a un metro (compresi gli ombrelli a eccezione di quelli retrattili privi di punta) nonché luci laser di qualsiasi dimensione e potenza, o altri oggetti atti ad arrecare molestie e disturbo agli equidi, creando pericolo per i cavalieri nonché scompiglio nella folla circostante intimorita dalle imprevedibili reazioni degli animali e pertanto l’insorgenza di possibili situazioni di pericolo per la pubblica incolumità.
- È fatto divieto ai titolari e ai gestori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande ubicati in piazza Grande, via Vasari, via Pescaia, via Borgunto, piaggia San Martino e via Seteria di somministrare al pubblico, nonché di somministrare per asporto e vendere per asporto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
- È fatto divieto ai titolari e ai gestori degli esercizi commerciali ubicati in piazza Grande, via Vasari, via Pescaia, via Borgunto, piaggia San Martino e via Seteria, di far consumare sul posto, nonché di somministrare per asporto e vendere per asporto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
- È fatto divieto ai titolari e ai gestori degli esercizi commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande ubicati in piazza Grande, via Vasari, via Pescaia, via Borgunto, piaggia San Martino e via Seteria, di vendere per asporto degli alimenti e delle bevande in contenitori di vetro e/o in lattine.
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