due vigili in ospedale. «Ce la siamo vista brutta»
CHIARAVALLE Sono stati già dimessi i due vigili urbani di Chiaravalle, vittime di un investimento da parte di una Fiat Panda condotta da un giovane di Monte San Vito. Incidente che si è verificato venerdì sera, mentre svolgevano il loro servizio di deviazione e ostruzione del transito veicolare all’incrocio tra via San Bernardo e via San Benedetto dopo che la strada che collega Chiaravalle con Montemarciano e Senigallia era stata chiusa a causa dell’incendio di un camion vicino al cimitero chiaravallese.
Giuliano Barchiesi, 61enne chiaravallese e Lorenzo Dottori, 29enne jesino, sono i due agenti che hanno subito politraumi dopo l’investimento della loro Punto di servizio.
Sono usciti malconci dall’incidente, con diverse ammaccature e qualche escoriazione. Barchiesi, che ha subito anche un trauma cranico, è uno dei vigili urbani più esperti e stimati della polizia urbana di Chiaravalle. Benché ancora indolenzito, è tornato a casa dopo il ricovero al Pronto soccorso.
«Eravamo nell’auto di servizio e stavamo svolgendo il nostro lavoro – dice Barchiesi – ricordo che ci siamo ritrovati addosso la Panda. Fortunatamente, negli ultimi metri prima di colpire la nostra Punto, ha deviato leggermente e quindi ci ha preso all’altezza della ruota e non frontalmente, altrimenti non so se saremmo qui a raccontarla. La nostra auto è stata colpita ed è girata su stessa, finendo poi dentro il canale di scolo».
Gli agenti della polizia locale di Chiaravalle erano dislocati dalle 14,30 di venerdì in due pattuglie: una che ostruiva il transito da Chiaravalle verso Montemarciano, l’altra – quella che ha subito l’investimento – all’incrocio tra via San Benedetto e via San Bernardo. I vigili erano impegnati da 7 ore quando si è verificato l’incidente e la comandante Chiara Gresta evidenzia la loro professionalità. «Non abbiamo ancora i referti medici ma l’importante è che i due agenti siano a casa senza gravi problemi di salute».
Gianluca Fenucci
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