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Drew Barrymore: «Per tanto tempo mi sono chiesta se meritassi il successo, poi ci ho fatto pace. In questi tempi bui, mi tiene in vita la fiducia nel prossimo»

Se Drew Barrymore viene identificata da sempre come la donna della porta accanto è perché non ha mai avuto capricci da diva, dimostrando di essere ben ancorata alla realtà a differenza di molte sue colleghe. Dopo che il successo l’ha travolta quando aveva appena 7 anni, la vita e la carriera di Drew sono state delle montagne russe dalle quali è scesa vittoriosa, prima diventando simbolo di una certa commedia romantica grazie a film come 50 volte il primo bacio e Mai stata baciata, e poi dedicandosi, a 50 anni, all’impegno di mamma delle sue figlie Olive e Frankie. Dopo essersi presa una pausa dalla recitazione per riprendere in mano quello che per troppi anni ha trascurato, attualmente l’attrice è assoluta protagonista del suo programma The Drew Barrymore Show nonché nuova madrina di MSC Crociere, che l’ha scelta come erede di Sophia Loren. Ci incontriamo allo yacht club della nuovissima MSC World America, nuova ammiraglia del gruppo MSC che ha chiesto a Drew Barrymore e a Orlando Bloom di salire a bordo in occasione del viaggio inaugurale. Abbiamo a disposizione appena 5 minuti prima che si prepari per la cerimonia, ma Drew Barrymore è radiosa e alla mano: gesticola molto, ti guarda con intensità, e nei suoi occhi trovi tutta la tenerezza e la forza di una bambina che è sopravvissuta a tante prove ed è risorta più volte dalle sue ceneri come un’araba fenice.

Che rapporto ha con i viaggi in questa fase della sua vita?
«Il viaggio è sempre stato fondamentale per me perché è stato il mio primo insegnante, uno strumento preziosissimo per aiutarmi a capire come funziona il mondo. Essere a contatto con tante persone di nazionalità, religioni, culture e tradizioni diverse è il modo migliore per crescere come esseri umani. E, in questo, MSC sta facendo un grande lavoro».

Drew Barrymore e Orlando Bloom sulla MSC World America.

Drew Barrymore e Orlando Bloom sulla MSC World America.Anthony Devlin/Getty Images

Come si è sentita a prendere il posto di Sophia Loren come madrina di MSC Crociere?
«È buffo perché, quando ero una bambina, ero solita trascorrere le estati a casa sua perché la mia madrina era la sua migliore amica. Sono felice e orgogliosa che Sophia sia stata parte della mia vita, così come sono felice di aver passato i miei pomeriggi da piccolina insieme ai suoi figli Carlo ed Edoardo».

Sophia Loren ha iniziato la sua carriera molto giovane, ma lei la batte, considerando che era una bambina: che ricordo ha dei suoi inizi?
«Ho iniziato davvero giovanissima, ad appena 11 mesi, e non posso che essere grata di tutto quello che ho fatto e di quello che mi è ancora concesso fare. Considero tutto quello che ho oggi un grande dono».

Cosa rappresenta questo dono per Drew Barrymore?
«Poter continuare a lavorare dopo tutti questi anni è un vero e proprio privilegio, per me. A volte mi chiedo come mai sia capitato a me e se me lo sia meritato, ma ho fatto pace con tutto questo tempo fa, e ora mi sento una donna libera».

Drew Barrymore «Per tanto tempo mi sono chiesta se meritassi il successo poi ci ho fatto pace. In questi tempi bui mi...

I tempi che stiamo attraversando non sono facili sotto diversi fronti: cosa le dà speranza?
«Credere nel prossimo. Ogni volta che sono in preda all’angoscia mi ricordo di quanto l’unione faccia la forza e possa fare la differenza. Far parte, per esempio, della famiglia di MSC mi dà speranza perché vedere tante persone impegnate in progetti straordinari come la protezione dell’ambiente e pronte a regalare un po’ di felicità a tante famiglie permettendole di viaggiare è bellissimo».


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