Draper: “Sinner è un ragazzo di grande cuore, non merita l’odio che riceve”
“Penso sia importante che le persone sappiano e riconoscano che Jannik è un ragazzo di grande, grande cuore e una brava persona. Quindi non merita l’odio che riceve”. Jack Draper è forse uno dei migliori amici di Jannik Sinner nel circuito. Entrambi classe 2001 (Jannik è nato ad agosto, Jack a dicembre), hanno spesso condiviso il campo a livello giovanile e da pro hanno giocato insieme il doppio lo scorso anno a Montreal. Draper, numero 6 del mondo, è stato il primo giocatore con cui Sinner si è allenato al termine del periodo di stop per la vicenda Clostebol. Non sorprendono quindi le parole che il giocatore britannico ha rilasciato in un’intervista a Bbc e Guardian: “Quando la gente mi chiede di lui, o di chiunque altro, dico la verità”, ha detto Draper. “Penso che Jannik sia una persona davvero genuina e gentile. E oltretutto è, ovviamente, un giocatore incredibile. Sono sicuro che lui sia estraneo a tutta questa vicenda, ma è così che va la vita e alle volte capita che si commettano degli errori”.


Draper e gli allenamenti con Sinner
Draper ha poi parlato dei giorni di allenamento trascorsi insieme a Montecarlo. “Stavo cercando qualcuno con cui allenarmi per la settimana e sapevo che Jannik era disponibile e a Montecarlo sulla terra battuta, quindi ho organizzato con la sua squadra di andare lì per tre o quattro giorni e allenarmi con lui”, ha detto. “Ovviamente si è preso un po’ di tempo libero, ma sta ancora giocando a un livello incredibile. Non vedo l’ora di riaverlo nel tour, perché credo che la sua presenza sia mancata. Non abbiamo parlato molto a dire il vero, in campo Jannik è sempre molto professionale. Se è il n.1 del mondo ci sarà un motivo. E’ costante e gioca alla grande e questo non è cambiato affatto. Potrà essersi arrugginito in qualche area di gioco ma non fa che migliorare giorno dopo giorno. Più punti giocavamo e più lo sentivo migliorare”.
Source link