Dragon Age The Veilguard segna il ritorno di BioWare tra i migliori sviluppatori al mondo?

Dopo un Mass Effect Andromeda sotto le aspettative e il tonfo clamoroso di Anthem, sembra che BioWare sia partito con il piede giusto con Dragon Age The Veilguard, che al momento riscuote un buon successo su Steam e si afferma come il miglior gioco single player di Electronic Arts sulla piattaforma Valve.

Ma basterà Dragon Age The Veilguard a riportare BioWare nella cerchia dei migliori sviluppatori al mondo? Questo è ciò che spera il leader dello studio, Gary McKay, che confida nell’action-RPG affinché l’azienda riacquisti la fiducia e la stima perdute nel corso degli ultimi anni e torni ad essere “uno studio da giochi top”.

Le dichiarazioni sono state riportate da Bloomberg, che in nuovo articolo a cura di Jason Schreier ha anche descritto nel dettaglio lo sviluppo turbolento di Dragon Age: The Veilguard. A quanto pare, il progetto ha subito ben due reboot interni: nato come un gioco di ruolo single player, il titolo è temporaneamente passato alla formula live-service prima di tornare ad incarnare il gioco di ruolo per giocatore singolo che è stato recentemente pubblicato. McKay ha detto a Bloomberg che “molte cose hanno iniziato ad andare al proprio posto” dopo la decisione di abbandonare l’idea del live-service e tornare alle radici dello studio.

Anche Electronic Arts è convinta che Dragon Age The Veilguard rappresenti un ritorno a ciò che ha reso grande BioWare. E voi cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra nello spazio dedicato ai commenti.

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