Dopo le polemiche con Laura Pausini, Gianluca Grignani canterà una nuova versione di La mia storia tra le dita con Matteo Bocelli
Dopo il botta e risposta social con Laura Pausini, Gianluca Grignani tira fuori il suo asso dalla manica, e ripropone La mia storia tra le dita, la sua canzone più iconica, in una nuova veste internazionale. Si intitola Mi Historia Entre Tus Dedos, è cantata in spagnolo e vede la partecipazione straordinaria di Matteo Bocelli. L’uscita è fissata per l’8 agosto, ma il pre-save è già disponibile.
Instagram content
This content can also be viewed on the site it originates from.
L’annuncio è arrivato con un post condiviso dai due artisti su Instagram, e il tempismo non sembra affatto casuale: il brano era finito al centro della scena qualche giorno fa, quando Laura Pausini ne aveva annunciato una cover senza menzionare l’autore. Da lì la polemica, poi la risposta di Grignani, infine il colpo di teatro. Il brano sarà inserito nell’album d’esordio del figlio di Andrea Bocelli, Falling in Love, in uscita il 12 settembre. «È un brano a cui tengo molto», ha scritto Bocelli, mentre Gianluca Grignani ha detto: «Eccoci. Finalmente».
La polemica
Tutto è iniziato quando Laura Pausini ha annunciato l’uscita del suo nuovo singolo, previsto anch’esso per settembre, intitolato La mia storia tra le dita. Identico il titolo, identico il brano: si tratta infatti della cover della canzone che ha segnato l’esordio discografico di Gianluca Grignani.
Il cantautore non l’ha presa benissimo. Con un messaggio pubblicato nelle storie di Instagram, ha voluto mettere le cose in chiaro: «Con tutto il rispetto e la gentilezza che riservo alla donna e alla grande interprete che sei», ha scritto rivolgendosi direttamente a Pausini, «è però doveroso che io ricordi che il tuo singolo è una cover di un brano che, se non sbaglio, ho scritto e interpretato io».
Il tono era cortese, ma la frecciata chiara. Pausini ha risposto a stretto giro, sempre via social, provando a gettare acqua sul fuoco: «Ti voglio bene da sempre e canto la tua musica da sempre», ha scritto. Poi ha aggiunto: «Sapevi da febbraio che avrei interpretato la canzone. Il mio era solo un omaggio. È così unica che nessuno si permetterebbe mai di copiarne il titolo».
Pubblicata nel 1994 e inserita l’anno successivo nell’album Destinazione paradiso, La mia storia tra le dita è da allora una delle hit più amate del repertorio italiano. Non solo: la versione in spagnolo ha superato il mezzo miliardo di ascolti su Spotify, trasformando Grignani in un caso discografico anche fuori dai confini nazionali.
In trent’anni, il brano è stato reinterpretato da artisti molto diversi tra loro: da Ornella Vanoni (2009) a Irama (sul palco del Festival di Sanremo nel 2022), da José Augusto ad Ana Carolina, passando per Sergio Dalma e i Pop X. Una sequenza di omaggi che ha confermato la forza trasversale della canzone.
La collaborazione con Matteo Bocelli era in realtà già stata anticipata, seppur in forma anonima, in un comunicato stampa del 26 giugno scorso: si sapeva che Mi Historia Entre Tus Dedos sarebbe stata inclusa nella tracklist dell’album d’esordio del giovane artista, ma non era ancora stato svelato che a cantarla sarebbe stato proprio l’autore originale. Una notizia che, ora, assume un significato ben preciso. Fine della polemica? Forse.