Puglia

dopo 8 anni sparirà il cavo aereo davanti alla Cattedrale

“Ora vi racconto una storia di ordinaria burocrazia all’italiana che probabilmente dimostra come si affrontano i problemi nel nostro Paese ed a Barletta in particolare: ci sono voluti otto anni dalla segnalazione ma presto (scrivono dal Comune) quel cavo elettrico che deturpa la visuale della Cattedrale sparirà”. 

Così il giornalista Nino Vinella, che nella sua qualità di presidente del Comitato Italiano Pro canne della Battaglia aveva inviato il 24 marzo 2017 all’assessore comunale del tempo Maria Antonietta Dimatteo (con delega a politiche infrastrutturali e manutenzione del patrimonio pubblico) una lettera ufficiale a mezzo PEC dal seguente tenore: “Oggetto: RIMOZIONE DETURPANTE CAVO ELETTRICO IN VIA DUOMO. SEGNALAZIONE A MEZZO STAMPA E SOCIALWEB. RICHIESTA DI PROVVEDIMENTI.

Gentile Assessore,  

a seguito della segnalazione comparsa sul sito della Testata telematica Barletta.News24.City a firma della collega Giornalista Viviana Damore, il sottoscritto, nella sua precipua qualità di Presidente dello scrivente Comitato quale Organizzazione di Volontariato operante sul Territorio nei Beni Culturali e Turismo dal 1953, evidenzia la necessità di provvedere ad avviare a soluzione il problema lamentato dal Cittadino nel suo intervento ripreso a mezzo Stampa e Socialweb.

Immediatamente a seguito dell’avvenuta pubblicazione, il sottoscritto si era così espresso: “Segnalo immediatamente alla sensibilità dell’Assessore Marina Dimatteo l’urgenza di un intervento che ponga DEFINITIVAMENTE termine alla brutta situazione, che io di persona posso testimoniare trascinarsi da decenni: basta guardare le numerose cartoline illustrate e le foto, ad esempio, dei vari cortei della Disfida che si sono succeduti via via… Ignoro quanto possa costare un intervento che “sotterri” questo antipaticissimo cavo aereo, ma credo che il Comune di Barletta se lo possa (ancora) permettere. E vorrei tanto NON essere smentito! Ma nel frattempo porgo i miei più sinceri complimenti, da cittadino e da collega giornalista, a Viviana Damore ed alla Redazione di Barletta.news24.city per aver raccolto questo SOS. Il centro storico di Barletta merita ogni tipo di attenzioni possibili per migliorare decoro, accoglienza estetica, vivibilità”.

In analoghi e più stringenti termini, ribadisco con la presente quanto affermato, specie nell’approssimarsi della futura stagione estiva che riporterebbe all’attenzione generale le motivazioni poste a base della segnalazione dell’anonimo Cittadino e Lettore del web.

Fiducioso nell’attenzione di chi legge, e con richiesta di formale riscontro ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza degli atti amministrativi, si resta a disposizione per quant’altro porgendo distinti saluti”.

Cadute varie Amministrazioni comunali (Cascella, Cannito uno e Cannito bis) con vari avvicendamenti assessorili e quant’altro, l’assuefazione a quel benedetto cavo elettrico sembrava entrata nella quotidianità: eppure le foto dall’archivio di Gino Pastore evidenziavano la bellezza del nostro Duomo senza cavo elettrico ma solo con i lampioni a gas, accesi ovviamente uno per uno dagli operai del Comune inizio Novecento…

Poi di colpo l’arrivo a firma dell’ing. Francesco Lomoro (dirigente Settore Lavori Pubblici, Manutenzioni) della lettera giunta alla Pec del nostro Comitato così recitante: Oggetto: Rimozione cavo elettrico in via Duomo.

 Facendo seguito alla Sua nota relativa all’oggetto, con la quale evidenziava la presenza di un di un cavo elettrico aereo che attraversa la via Duomo ostacolando la visuale del prospetto della Concattedrale Santa Maria Maggiore e considerato l’indirizzo politico espresso dall’Amministrazione comunale, Le comunico che è stato avviato il procedimento relativo alla eliminazione della suddetta linea elettrica aerea che si concluderà in tempi brevi. Cordialità”

 

mercoledì 16 Aprile 2025


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »