Dopo 21 lunghi anni il centrodestra ha riconquistato Sant’Elpidio a Mare. Ecco la nuova assise: tutti i nomi
Ore 18.20, c’è una temperatura africana nella sede elettorale di Gionata Calcinari in viale Roma. I sorrisi hanno iniziato ad allargarsi già da una mezzora, quando il vantaggio, sezione dopo sezione, è andato ampliandosi. Ma lo scrutinio è ancora in corso, si predica prudenza. Quando arriva il verdetto dalla sezione 6, è il colpo del ko. La gioia esplode, Gionata Calcinari è il nuovo sindaco di Sant’Elpidio a Mare. Vince, dirà il risultato definitivo, con 4.135 voti contro i 3.128 di Rossano Orsili, che è risalito, ma non abbastanza, rispetto al primo turno.
Il divario
Il gap di due settimane fa, poco più di 1.300 suffragi, si è ridotto a poco più di mille, le percentuali dicono 56,93% contro 43,07% dei consensi, con un’affluenza calata sì, ma di appena 3 punti. Si è fermata al 52%. Il centrodestra conquista di nuovo Sant’Elpidio, 21 anni dopo Giovanni Martinelli, tra i primi a congratularsi ed abbracciare il suo successore. La distribuzione del voto evidenzia il massimo equilibrio nelle frazioni. A Casette d’Ete, Cascinare, Bivio e Castellano, i due sfidanti sono arrivati sostanzialmente appaiati. I risultati delle prime sezioni scrutinate, proprio da quelle zone, avevano fatto scorrere un brivido dietro la schiena di candidati e dirigenti delle liste di centrodestra.
Il solco
Ma al capoluogo e Piane Tenna, Calcinari ha scavato un solco irrecuperabile ed è stato ampiamente avanti in tutte le sezioni. Vittoria schiacciante a Luce e Cretarola, dove già al primo turno era stato determinante l’impatto della lista il Centrodestra per Sem capitanata da Simone Trasarti. Si commuove il neo sindaco, la selva di abbracci e brindisi sembra non finire mai. Arrivano casse e musica a tutto volume, in alto i calici per celebrare il successo.
Al quartier generale della coalizione, a risultato ormai acquisito, si presenta Rossano Orsili, significativo l’abbraccio tra i due amici di lunga data, che si sono trovati uno contro l’altro in questa campagna elettorale. Orsili si è speso al 110% in questa campagna elettorale, godeva e gode di ampia stima in città, ma il suo progetto non ha convinto, o almeno non abbastanza.
L’opposizione
«Continuerò a lavorare per la città nel ruolo che hanno scelto i cittadini – commenta – porterò avanti il nostro programma dall’opposizione, appoggeremo le proposte che condividiamo, lavoreremo per la crescita di Sant’Elpidio a Mare. Forse non sono riuscito a far passare la bontà del messaggio di unire le forze in un momento di disorientamento politico, sono diventato l’uomo da attaccare per aver parlato di unità». Dopo i brindisi, a suon di cori «e se ne va, e Calcinari se ne va», i vincitori salgono lungo il corso, fino in piazza Matteotti. Esultanza e applausi, quando il neo sindaco si affaccia dal finestrone al primo piano del palazzo comunale. Si improvvisa anche un dj set sul lato della piazza, che spara a tutto volume una canzone realizzata con l’intelligenza artificiale dedicata al primo cittadino appena eletto. In Consiglio comunale, la maggioranza sarà formata da 4 consiglieri di Fratelli d’Italia, due di Noi Moderati, due di Centrodestra per Sem, uno di Unione civica, uno di Cittadini in Comune. Rossano Orsili siederà nei banchi di minoranza con due consiglieri di Per Sem, Mirco Romanelli con una consigliera di Progetto democratico e ci sarà Enrico Piermartiri. Con ogni probabilità si svolgerà domani la proclamazione, con il passaggio di consegne tra il commissario straordinario, Alessandra De Notaristefani di Vastogirardi, a tutti gli effetti al timone della città, in attesa della nomina della giunta e del Consiglio comunale d’insediamento.