Donzelli a Campobasso: “Città bloccata, pronti a tornare alle urne” | isNews
“Fratelli d’Italia vuole consentire alla città di chiudere questa esperienza”
CAMPOBASSO. “Fratelli d’Italia è pronta per andare al voto, siamo pronti per andare dal notaio a firmare per consentire alla città di Campobasso di tornare alle elezioni il prima possibile. Non abbiamo ambiguità da questo punto di vista”. Così l’onorevole Giovanni Donzelli oggi in visita nel capoluogo molisano per un incontro organizzato dal partito, riporta Ansa, ha commentato anche la situazione politica in Municipio, dove il centrosinistra non ha più una maggioranza e dove si attende a metà mese il verdetto del Tar sul ricorso elettorale presentato dal centrodestra. “Ora ci sono dei passaggi nelle prossime ore, dobbiamo vedere come finirà burocraticamente – aggiunge – ma noi comunque siamo pronti per chiudere questa esperienza che sta tenendo bloccata la città”.
“Nel prossimo biennio lo Stato assumerà migliaia di poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia penitenziaria, in numero di gran lunga superiore ai pensionamenti, che saranno impegnati su tutto il territorio nazionale”, ha commentato invece il senatore Costanzo Della Porta sull’incontro della giornata, per la campagna nazionale di FdI ‘Giustizia è Sicurezza’, organizzato per parlare di legalità, dei provvedimenti già approvati e di quelli in fase di approvazione dal Governo nazionale. “Un onore ricevere l’onorevole Donzelli in una sala gremita”, ha detto Della Porta.
“Nel settembre del 2022 – ha aggiunto invece l’onorevole Elisabetta Lancellotta – ci presentammo agli elettori con un impegno preciso: restituire allo Stato la sua autorevolezza, dare risposte concrete su giustizia e sicurezza, dire chiaramente da che parte eravamo. E oggi, a quasi tre anni di Governo, possiamo dire che siamo dalla parte delle donne che subiscono violenza, di chi ha il coraggio di rompere il silenzio, degli anziani che vengono truffati, dei cittadini che si vedono le case occupate illegalmente, siamo dalla parte delle Forze dell’ordine e dei medici e degli ospedalieri che, troppo spesso, vengono aggrediti. Lo dimostriamo ogni giorno, non a parole ma con i fatti, con provvedimenti legislativi che tutelano gli italiani, dal decreto Rave Party al ‘Codice Rosso’, dal decreto Caivano al d.l. Sicurezza. E non è un caso se, in questi anni, la percezione degli italiani sulla sicurezza è aumentata, come ci dicono i dati ISTAT. Eravamo abituati a vedere, negli occhi degli italiani, la paura ed il senso di impotenza di una giustizia lenta e di uno Stato debole. Abbiamo rafforzato le pene per chi commette reati gravi, introdotto nuove fattispecie di reato, potenziato gli organici delle Forze dell’Ordine e aumentato loro stipendi e tutele, stanziato fondi per la sicurezza e la giustizia di prossimità, accorciato la durata dei processi e stanziato risorse per l’edilizia carceraria. Con noi, lo Stato è tornato forte. Ma la visione del Governo Meloni e di Fratelli d’Italia va oltre il concetto di ‘sicurezza’ tradizionalmente inteso, perché attraverso numerosi provvedimenti stiamo mettendo in sicurezza le famiglie, le imprese, il settore agroalimentare, i nostri giovani e i nostri confini. Oggi l’Italia è decisamente un Paese più giusto e più sicuro nel quale vivere”, ha chiosato Lancellotta.
Source link