Domenica col disco orario in viale dei Pini, residenti increduli: «Parcheggi vuoti e negozi chiusi nel pomeriggio»
PORTO SAN GIORGIO – «Viale dei Pini, domenica 24 agosto, ore 18.05, su 20 attività commerciali presenti nel tratto compreso tra via Genova e via Milano, solo una è aperta. In cambio parcheggi vuoti per paure delle multe e non certo per scelta». Inizia così la lettera di alcuni residenti di viale dei Pini, nel giorno in cui è ufficialmente entrata in vigore l’ordinanza che estende l’obbligo del disco orario anche di domenica sul lato ovest nei mesi di luglio ed agosto.
«Viale dei Pini, domenica 24 agosto, ore 18.05, su 20 attività commerciali presenti nel tratto compreso tra via Genova e via Milano, solo una è aperta. In cambio parcheggi vuoti per paure delle multe e non certo per scelta». Inizia così la lettera di alcuni residenti di viale dei Pini, nel giorno in cui è ufficialmente entrata in vigore l’ordinanza che estende l’obbligo del disco orario anche di domenica sul lato ovest nei mesi di luglio ed agosto. Il paradosso, dunque, è che la stragrande maggioranza degli stalli resti vuota nel pomeriggio a seguito di questo provvedimento richiesto, a quanto pare, da alcuni commercianti e residenti.
Non tutti gli operatori commerciali che si affacciano su viale dei Pini sono stati informati della cosa e non sarebbero stati neanche a conoscenza di una istanza promossa in tal senso. Lo stesso dicasi per tantissimi residenti. «Quindi, per soddisfare qualche esigenza di chi ha l’attività qui, peraltro aperta di domenica solo al mattino, ci troviamo a dover scovare parcheggi lontani, visto che in zona sono molto limitati, e a fare i salti mortali per lasciare le auto altrove. Nessuno pretende di lasciare l’auto a dieci metri dal portone. Intanto, però, sotto casa abbiamo posti auto vuoti per paura di prendere una sanzione. E’ un paradosso» proseguono aggiungendo «il mancato ricambio, come qualcuno lamenta, nei posti auto sul lato ovest non è causato da chi va al mare e lascia il mezzo in viale dei Pini. Questi stalli, oltre a servire ai clienti dei negozi, servono pure a coloro che ci risiedono e non a caso durante la settimana il disco orario funziona perfettamente consentendo il tanto agognato ricambio. La conferma arriva anche dai frequenti controlli effettuati dai vigili urbani e dalle multe elevate. Francamente sfugge il senso di questa scelta che ci vede penalizzati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Source link