distrutti i bagni del settore ospiti

BRINDISI – Si sono vissuti momenti di tensione al termine della gara fra Brindisi e Manfredonia, valevole per la 16esima giornata del campionato di Serie D, disputata oggi pomeriggio (domenica 15 dicembre) allo stadio Fanuzzi. Circa 100 tifosi sipontini hanno seguito la loro squadra. Alcuni di essi, prima di tornare a bordo dei propri mezzi, hanno distrutto porte e servizi igienici della Curva Nord (settore ospiti), sia nel bagno degli uomini che in quello delle donne.

Fra la tifoseria brindisina e quella avversaria vi sono state continue schermaglie verbali durante il match. Gli ospiti hanno anche esploso dei petardi al momento del loro arrivo allo stadio. 

Ma la tensione ha toccato l’apice dopo il fischio finale, quando le forze dell’ordine hanno respinto alcune decine di tifosi brindisini che hanno tentato di avvicinarsi al settore ospiti, passando per il parcheggio antistante alla tribuna centrale. Contestualmente i tifosi del Manfredonia sono stati trattenuti all’interno dell’impianto sportivo, fino a quando la situazione non si è normalizzata. La Digos di Brindisi ha avviato un’indagine per identificare i responsabili dei danneggiamenti perpetrati nei servizi igienici. Le immagini riprese dalle telecamere del Fanuzzi sono al vaglio. 

I facinorosi rischiano il Daspo. Il medesimo provvedimento è stato infatti notificato a sei tifosi della Virtus Francavilla che lo scorso 3 novembre, sempre in occasione di una partita del campionato di Serie D, avrebbero danneggiato i bagni dello stadio di Martina Franca. L’identificazione dei responsabili è avvenuta sempre con l’ausilio della Digos di Brindisi.

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