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Di Veroli rompe il ghiaccio e trionfa a Heidenheim





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HEIDENHEIM (GERMANIA) (ITALPRESS) – Davide Di Veroli è d’oro a Heidenheim. Nella storica tappa tedesca di spada maschile, il 23enne romano delle Fiamme Oro ha conquistato la sua prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo. Nella stessa città in cui sei anni fa, da giovanissimo, ottenne il primo podio nel circuito iridato, Di Veroli ha trionfato battendo in finale con il punteggio di 14-13 l’ungherese Tibor Andrasfi, in un match batticuore e deciso all’ultima stoccata, nel minuto supplementare. Per il vice-campione del mondo in carica e campione europeo 2023 è il secondo podio consecutivo in questa stagione (era stato terzo due settimane fa nel GP di Doha), ma questa prima sul gradino più alto ha inevitabilmente un sapore speciale, in una giornata che ha visto, per l’Italia del ct Dario Chiadò, anche l’ottima prova di Gianpaolo Buzzacchino, sesto classificato. Il venerdì d’oro di Di Veroli è iniziato con il netto successo per 15-4 sullo statunitense Lioznyansky nel turno dei 64, ed è proseguita nel tabellone da 32 superando con il punteggio di 12-11 l’ungherese Bakos. Negli ottavi di finale il romano si è imposto 15-13 sull’israeliano Cohen entrando così nei migliori otto. Lo spadista delle Fiamme Oro ha raggiunto la certezza della medaglia grazie al successo sullo svizzero Fuhrimann nei quarti con il risultato di 15-9. Ma Di Veroli non si è fermato lì: in semifinale si è imposto 15-12 sull’ucraino Stankevych, mettendo poi il punto esclamativo sulla sua prima vittoria in Coppa del Modo nella finale contro l’ungherese Andrasfi, vinta all’ultimo respiro per 14-13, facendo risuonare a Heidenheim l’Inno di Mameli. Si è fermato invece ad un passo dal podio Gianpaolo Buzzacchino. Lo spadista siciliano, reduce dalle qualificazioni di ieri, in avvio di giornata ha battuto prima il cinese Peng (15-6) e poi il giapponese Yamada (15-7). L’atleta delle Fiamme Oro è entrato tra i “top 8” grazie alla stoccata decisiva piazzata al minuto supplementare contro il kazako Kurbanov (14-13). Lo stop per Buzzacchino è arrivato nei quarti di finale contro l’egiziano Elsayed per 15-6, assalto che ha sancito il suo eccellente sesto posto. Quindicesima posizione per Luca Diliberto, fermato negli ottavi di finale dal giapponese Kano. Hanno chiuso invece 19° Enrico Piatti e 55° Matteo Galassi. Domani la terza e ultima giornata di gare nella tappa di Coppa del Mondo di spada maschile a Heidenheim: nel sabato tedesco spazio alla prova a squadre con l’Italia del ct Chiadò che salirà in pedana con il quartetto composto da Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Giulio Gaetani e Giacomo Paolini. Dieci azzurre, invece, avanzano al tabellone principale nella tappa di Coppa del Mondo di spada femminile a Barcellona. Erano già ammesse per diritto di ranking Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo e Federica Isola. Si sono qualificate subito dopo la fase a gironi anche Carola Maccagno e Lucrezia Paulis. Grazie ai successi nel tabellone preliminare hanno conquistato un posto nel tabellone principale anche Alessandra Bozza, Gaia Caforio, Alice Clerici e Roberta Marzani. Stop nell’ultimo match di giornata per Sara Maria Kowalczyk mentre si è fermata nel tabellone preliminare da 256 la prova di Gaia Traditi. Domani in Spagna le spadiste tiraranno per il podio della gara individuale.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
(ITALPRESS).

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