denunciati otto giovanissimi, chiuso un pub perché serviva alcolici a minorenni
Otto giovanissimi sono stati denunciati per la rissa dello scorso 29 giugno, nei pressi di un pub di viale Benedetto Croce, di fronte alla caserma Rebeggiani, a Chieti Scalo. I carabinieri della stazione di Chieti Scalo hanno individuato otto ragazzi fra i 18 e i 21 anni, egiziani e italiani, tutti residenti in città.
Quella sera, ai carabinieri arrivò la segnalazione di una rissa in atto, ma i partecipanti si erano dati alla fuga nelle vie limitrofe all’arrivo dei militari. Nei giorni seguenti, grazie alle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private e alle testimonianze di coloro che si trovavano sul luogo, i militari sono riusciti a identificare tutte le persone coinvolte.
La rissa, immortalata anche in alcuni video, fece molto scalpore per la violenza usata e anche perché alcuni dei giovanissimi denunciati avevano addirittura brandito bastoni trovati nelle vicinanze, che poi non avevano usato perché interrotti dall’arrivo dei carabinieri.
Inoltre, dagli accertamenti eseguiti sin dalle prime fasi dell’attività d’indagine, i carabinieri hanno scoperto che il pub di fronte al quale i giovani si erano picchiati vendeva alcolici a minori e, pertanto, tenuto anche conto dei disordini venutisi a creare, è stata disposta la chiusura ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza per la durata di 15 giorni.
L’attività dell’Arma si inserisce nell’ambito dei numerosi servizi preventivi e repressivi messi in campo per contrastare il fenomeno della mala movida e assicurare un maggior senso di sicurezza nella comunità.
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