Daspo di due anni a un tifoso della Samb
SAN BENEDETTO Daspo di due anni per il tifoso rossoblù offidano che alla vigilia della gara tra Teramo e Samb è stato colto in flagrante mentre defecava nel parcheggio dello stadio Bonolis dal custode che è stato aggredito per averlo rimproverato. Il provvedimento è stato emesso dal questore di Teramo, a seguito dell’indagine svolta dalla Digos e dell’attività istruttoria effettuata dalla divisione anticrimine.
La ricostruzione
I fatti risalgono al pomeriggio di sabato 12 aprile e il protagonista della vergognosa vicenda è un tifoso della Samb, che si sarebbe reso responsabile di un’aggressione ai danni del custode dello stadio Bonolis di Teramo, avvenuta all’interno del parcheggio antistante l’impianto sportivo, con l’utilizzo di una racchetta. Alcuni passanti attirati dalle urla del custode si sono precipitati a vedere cosa stava accadendo e si sono trovati davanti all’offidano con i pantaloni calati che aveva in mano una racchetta da sci con la quale stava colpendo il custode e subito hanno allertato il 113. L’aggressore è stato identificato e si tratta di un cinquantenne di Offida. I fatti sono stati ricostruiti grazie ad alcuni testimoni e alle immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’impianto sportivo.
Il match
Il giorno seguente si sarebbe disputato al Bonolis l’incontro di calcio tra Teramo e Sambenedettese, al quale era stato impedito ai supporter rossoblù di partecipare a causa della rivalità fra le due tifoserie. Da quanto ricostruito dalla Digos è emerso che il cinquantenne, sostenitore della Sambenedettese, si era recato all’impianto sportivo verosimilmente per mettere in atto un pessimo gesto provocatorio nei confronti dei tifosi teramani, in vista della gara del 13 aprile, riprendendosi mentre faceva i suoi bisogni e successivamente postando la foto sui social. Lo stesso tifoso si è ripreso con il cellulare nel momento in cui è stato sorpreso dal custode.