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Darderi trionfa a Marrakech, Cobolli a Bucarest. Grande domenica per il tennis italiano

È una grande domenica per il tennis italiano. Flavio Cobolli ha trionfato a Bucarest, mentre Luciano Darderi ha alzato le braccia al cielo a Marrakech. Due tornei Atp 250 che si tingono d’azzurro. È stata la decima volta in cui almeno due azzurri hanno giocato una finale del circuito nello stesso giorno: la prima l’11 luglio 1976, quando Panatta perse a Gstaad contro Raul Ramirez e Zugarelli vinse a Bastad contro Barazzutti. L’ultima meno di un anno fa, il 27 luglio 2024: Berrettini vinse a Kitzbuhel su Gaston, mentre Musetti venne sconfitto a Umago da Francisco Cerundolo.

Cobolli batte Baez a Bucarest

Arriva in Romania il primo titolo della carriera nel circuito Atp per Cobolli. Il 22enne romano – testa di serie numero 3 – ha trionfato battendo in finale con un doppio 6-4 in un’ora e 46’ l’argentino Sebastian Baez, primo favorito del tabellone. Quello di Cobolli – che grazie a questo successo è già sicuro di rientrare nella top 40 assestandosi alla 35esima posizione – è anche il centesimo titolo in singolare per l’Italia nel circuito maschile.

Cobolli: “Un sogno che si realizza”

“Ho sempre sognato di vincere un torneo Atp nella mia carriera e questo giorno è arrivato, è il mio miglior risultato di sempre”, ha detto subito dopo la finale Cobolli. “Venivo da un momento difficile, qualcosa è cambiato nelle ultime settimane. Non è facile giocare sulla terra contro Baez, è stata molto dura, grande battaglia e grande vittoria”.

Il post che Bove ha dedicato all'amico Cobolli su Instagram

Il post che Bove ha dedicato all’amico Cobolli su Instagram 

La gioia dell’amico Edoardo Bove

La vittoria di Cobolli è stato festeggiata da un tifoso d’eccezione: Edoardo Bove. Il calciatore della Fiorentina ha postato una storia su Instagram con le immagini in tv della premiazione di Bucarest e la scritta “Flavio_cobbo is back”, è tornato, con una emoji a forma di cuore. Bove e Cobolli sono amici fin dall’infanzia: tutti e due hanno giocato nelle giovanili della Roma, di cui il tennista è grande tifoso, tanto da aspettare a Fiumicino l’arrivo di Claudio Ranieri, quando a Londra ha firmato il contratto che lo avrebbe riportato sulla panchina giallorossa, a novembre. Cobolli è stato uno dei primi a fare visita a Bove dopo il malore che lo ha colpito in campo lo scorso primo dicembre, durante Fiorentina-Inter.

Darderi batte Griekspoor in finale a Marrakech

Darderi, invece, ha vinto il torneo Marrakech. Il 23enne, numero 57 del mondo, ha battuto sulla terra rossa l’olandese Tallon Griekspoor, n.37 del ranking, con il punteggio di 7-6 7-6. Per l’azzurro è il secondo torneo Atp vinto dopo quello dello scorso anno a Cordoba.

Darderi: “Felice dopo un mese difficile”

Provato alla fine del lungo match, Darderi: “È stato un mese difficile, ma ho lottato tutti i giorni per ottenere questo successo. Voglio ringraziare tutti i tifosi, qui c’è un’atmosfera incredibile. Sono molto felice, Griekspoor è un giocatore eccezionale e credo di aver meritato questa vittoria”. Per l’Italia è il quinto successo in Marocco dopo il centro di Renzo Furlan nel 1994 a Casablanca, di Andrea Gaudenzi nel 1998 (sempre a Casablanca), di Daniele Bracciali nel 2006 (sempre a Casablanca) e di Matteo Berrettini a Marrakech nel 2024.

Luciano Darderi

Luciano Darderi 


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