Lazio

danneggiato il campo “Don Pino Puglisi”

Un altro attacco notturno al centro sportivo “Don Pino Puglisi” di via Stefano Vaj. Dopo la devastazione della sala polifunzionale nel 2024, ignoti sono tornati a colpire tra martedì 11 e mercoledì 12 novembre.

Mattonelle nuove, appena consegnate, sono state spaccate, sacchi di calce e cemento rovesciati e lasciati seccare sull’asfalto. Un episodio che riapre ferite vecchie e alimenta la rabbia del quartiere.

Il centro, nato nel 2016 grazie alla confisca di un immobile legato al clan Gambacurta, non è solo un campo sportivo: è un simbolo di legalità, inclusione e riscatto sociale.

Qui, attraverso il programma “Talento e Tenacia”, gestito dall’Asilo Savoia, bambini e ragazzi partecipano a corsi, laboratori e attività sportive che uniscono l’intera comunità.

“La passione, il sacrificio e l’impegno che mettiamo ogni giorno in questo centro non potranno mai essere fermati”, scrive il Gruppo Sportivo Montespaccato sulla propria pagina Facebook. “Chi si nasconde dietro atti di questo tipo sappia che noi ci siamo, determinati a portare avanti il nostro lavoro con ‘Talento e Tenacia’.”

Sul campo sono in corso lavori di ristrutturazione: il rinnovo degli spogliatoi e la posa del nuovo manto in erba sintetica, previsti per il completamento entro il 20 dicembre, rischiano ora di subire rallentamenti.

Il deputato di Fratelli d’Italia Luciano Ciocchetti interviene sottolineando l’importanza della struttura: “L’ennesimo atto vandalico al campo sportivo intitolato a ‘Don Puglisi’ del Gruppo Sportivo Montespaccato non impedirà all’Asp Asilo Savoia di continuare nel suo lavoro in favore non solo di un impianto sportivo ma di un intero quartiere che ha fatto di questa struttura un simbolo di legalità e di riscatto”.

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