«Dalla bottega di papà a Hollywood». Ferretti strega il pubblico del teatro Velluti di Corridonia

CORRIDONIA Serata stellare al teatro Velluti di Corridonia che ha ospitato il celebre Dante Ferretti, l’85enne scenografo maceratese celebre a livello internazionale per le sue numerose collaborazioni in importanti produzioni hollywoodiane, vincitore di tanti riconoscimenti, tra cui le ciliegine dei tre premi Oscar per la migliore scenografia: nel 2005 con The Aviator, nel 2008 con Sweeny Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street e nel 2012 con Hugo Cabret. A dialogare con Dante Ferretti lo scrittore David Miliozzi, che ha ripercorso con il maestro le tappe più emozionanti della sua strepitosa carriera.

Gli aneddoti

Curiosi e intriganti gli aneddoti narrati dal genio della scenografia che ha collaborato con registi del calibro di Pier Paolo Pasolini, Marco Bellocchio, Federico Fellini, Martin Scorsese, Ettore Scola, Dino Risi, Brian De Palma, Tim Burton e Franco Zeffirelli. «Sono nato a Macerata – ha ricordato Ferretti – e da piccolo rubavo i soldi a mio padre per andare al cinema, la mia grande passione. Quando scoprii che la scena della corsa delle quadrighe di Ben Hur fu realizzata a Cinecittà – ha rivelato -, decisi che la scenografia sarebbe stata la mia vita. Ho imparato molto dalla bottega artigiana di mio padre. Se quando ho pensato o disegnato delle scene sapevo come realizzarle, è stato per merito suo».

I ricordi

La serata è stata un diapason di ricordi di successi ogni oltre immaginazione da parte di Ferretti, ma anche un omaggio al saper fare del nostro territorio, che ha suggerito il sincero ringraziamento del primo cittadino corridoniano, Giuliana Giampaoli all’artista cinematografico per aver condiviso la sua arte ed aver sapientemente accompagnato il grande pubblico nello straordinario viaggio del mondo di celluloide: «Ringraziamo di cuore Dante Ferretti – ha detto il primo cittadino di Corridonia – per aver condiviso con noi la sua arte e la sua storia e David Miliozzi per averci accompagnato in una serata che è stato un omaggio non solo al cinema ma alla maestria di coloro che nascono nel nostro territorio e che lo rappresentano nel mondo».

L’eccezionale evento è stato reso possibile grazie alla sinergia dell’amministrazione comunale di Corridonia con la Regione, la Provincia, Unicam, Unimc, Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, Fondazione Germozzi, Confindustria Macerata e tutti i partner che condividono il progetto Maestria.