Dalla Birkin di Hermes in poi: le borse più introvabili e ambite dai collezionisti
La Birkin di Hèrmes è probabilmente la borsa più ambita, come molti sapranno: non solo la sua storia è leggendaria e la manifattura è impeccabile ma i pochi fortunati che possono acquistarla in negozio devo anche scalare una lista d’attesa di mesi che, in alcuni casi, può richiedere persino molto di più.
Difficile da credere, eppure esistono modelli che sono ancora più esclusivi e difficili da reperire, anche disponendo di tutti i mezzi necessari per aggiudicarseli (ovvero tempo, denaro e una buona dose di pazienza). Ebbene sì, esiste un’élite di borse davvero inarrivabile. Si tratta dei modelli più rari, perché realizzati con materiali preziosi oppure in pochissimi esemplari limitati. Sono il sogno proibito dei collezionisti, che li considerano veri e propri investimenti.
La vendita all’asta di accessori ha iniziato a prendere piede all’inizio degli anni Duemila, in concomitanza con il debutto delle it bag di stagione destinate a diventare rapidamente sold out e di conseguenza molto ricercate sul mercato second-hand.
Nel 2010 Heritage Auction, la più importante casa d’aste americana, è stata la prima a dedicare un canale autonomo per la vendita di accessori di lusso mentre nel 2012 Christie’s ha istituito un dipartimento per la stessa categoria destinato ad essere accessibile esclusivamente on-line. Così, gli appassionati di moda si sono trasformati in collezionisti a caccia dei capi introvabili in particolare firmati Hermès, Chanel, e Louis Vuitton (noti per le loro edizioni speciali e limitate a pochissimi esemplari). Qui sotto, i modelli più ricercati di ciascuna maison.
#1 – Hermès
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