Marche

Dal cuore dei Sibillini a Londra: il film di Negrini continua la sua corsa internazionale

FILM – Dopo aver trionfato al Sibillini Film Festival, ora “La luna sott’acqua” approda nella capitale britannica dove parteciperà alla trentesima edizione del prestigioso Portobello International Film Festival, nella Selezione ufficiale

Dai Monti Sibillini a Notting Hill: il viaggio del film La luna sott’acqua del regista Alessandro Negrini parte proprio dal riconoscimento ottenuto al Sibillini Film Festival, che si è svolto appena un mese fa, dove la pellicola e il regista sono stati premiati ad Amandola nella serata conclusiva, come Miglior Lungometraggio e vincitore assoluto del festival per “la capacità di raccontare con poesia e forza civile la rinascita di Erto dopo il Vajont”, rafforzando così il legame del regista con le Marche e con una rassegna dedicata alle storie di comunità e resistenza.  Ora La luna sott’acqua approda a Londra, nella Selezione ufficiale della 30′ edizione del prestigioso Portobello International Film Festival, in programma martedì 9 settembre alle ore 18:00 presso The Muse Art Gallery a Notting Hill.

Un legame quello con le Marche che per Negrini affonda anche nell’amicizia con il grande fotografo Mario Dondero, figura cardine della cultura fotografica internazionale, con cui condivise un lungo rapporto umano e artistico. Proprio iniziando da Fermo alla Sala degli Artisti, accanto a Dondero, il regista iniziò il tour di presentazioni con il suo pluripremiato film Paradiso, segnando un punto importante della sua carriera.

Dopo aver vinto dieci premi tra Italia e festival internazionali, e aver raccolto ampi consensi dalla critica, il docu-sogno di Negrini – che racconta con uno stile onirico la memoria e la resilienza della comunità di Erto, sopravvissuta alla tragedia del Vajont – conferma la sua capacità di parlare a un pubblico globale.

Girato a Erto, il film intreccia le voci e i sogni degli abitanti, tra cui lo scrittore Mauro Corona, accompagnati dalla voce narrante di Maria Pia Di Meo, storica doppiatrice italiana di Meryl Streep e Audrey Hepburn. La fotografia è firmata da Oddgeir Saether, già collaboratore di David Lynch, mentre la sceneggiatura è di Negrini insieme a Fabrizio Bozzetti.

Recentemente il film ha trionfato in India al Roshani International Film Festival vincendo come Miglior Lungometraggio Internazionale e Miglior Regia, mentre in Italia ha ottenuto premi anche al Post Cinema Film Festival di Siracusa. È stato inoltre definito “una ballata ammaliante” al Crossing the Screen – Eastbourne International Film Festival in Inghilterra.

Co-produzione Italia-Slovenia, sostenuta da Incipit Film e Casablanca Film con il supporto della Friuli Venezia Giulia Film Commission, della Film Commission Torino Piemonte, del Norwegian Film Institute e del MiC – Ministero della Cultura, La luna sott’acqua si conferma come un’opera capace di unire memoria, poesia e forza universale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »