Crisi idrica, la sindaca Forte pronta ad andare in Procura | isNews
La prima cittadina di Campobasso: “Se si continua con le interruzioni, ci rivolgeremo all’autorità giudiziaria perché l’acqua è un servizio indispensabile”
CAMPOBASSO. Campobasso di nuovo alle prese con la crisi idrica. Sul piede di guerra la sindaca Marialuisa Forte che si è detta pronta ad andare in Procura denunciando l’interruzione di pubblico servizio se dopo venerdì si continuerà con le chiusure notturne.
“Ci rivolgeremo all’autorità giudiziaria perché l’acqua è un servizio pubblico indispensabile e noi dobbiamo tutelare i cittadini – ha detto incontrando i giornalisti stamattina a palazzo San Giorgio – Siamo molto arrabbiati e stavolta andiamo fino in fondo. C’è rimpallo di responsabilità tra Grim (la società che gestisce le risorse idriche nella regione) e Molise Acque e su questo va fatta chiarezza. Voglio anche capire perché quando si comincia a togliere l’acqua si comincia sempre da Campobasso. Ho chiesto a Molise Acque di avere dati certi sulla situazione attuale e farò un accesso agli atti come cittadina”.
Poi la questione della dispersione idrica. “Ritorna anche stavolta la favola dello scorso anno – ha ricordato – secondo la quale Campobasso avrebbe una dispersione del 70%; sono dati falsi perché siamo attorno al 35-40%, come le altre città. Mi chiedo inoltre perché in questo anno non si è pensato di trovare risorse per risolvere il problema sistemando le reti idriche”.
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