Marche

crescono dell’1,6% gli infortuni sul lavoro


FOSSOMBRONE Si celebra questa mattina a Fossombrone la 75ma Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, promossa da Anmil, Associazione nazionale fra mutilati e invalidi del lavoro. «Viviamo in una nazione che conta, solo nelle statistiche ufficiali, un morto sul lavoro ogni otto ore – commenta Fausto Luzi presidente Anmil di Pesaro e Urbino -. La Giornata, che appartiene a tutti i lavoratori presenti, futuri e pensionati deve essere un grido unanime verso il cambiamento: una presa di coscienza collettiva e un impegno concreto per porre fine a una strage silenziosa».

Il ringraziamento

Sottolinea il presidente: «Ringrazio l’amministrazione comunale di Fossombrone e il sindaco Massimo Berloni. Qui la nostra associazione è presente con un recapito aperto alla cittadinanza: un punto di riferimento per la prevenzione, il sostegno agli infortunati e alle loro famiglie, oltre che per i servizi di centro assistenza fiscale e patronato».

Le denunce

Al 30 giugno scorso, rispetto al primo semestre 2024, in provincia sono state registrate 2.056 denunce di infortunio, pari a un incremento dell’1,58% (fonte Opendata Inail). Nei rispettivi semestri è stato registrato un decesso. Nelle Marche lo stesso dato passa da 7 a 10. Numeri drammatici anche sul versante delle malattie professionali: il periodo gennaio-giugno 2025 ha fatto registrare 1.017 denunce nel pesarese, con un aumento del 12,75% rispetto al medesimo periodo del 2024. A livello regionale, invece, il dato resta pressoché stabile (4.116 casi, -1,65%).

Il sindaco di Fossombrone Massimo Berloni sottolinea il valore della giornata: «Subire un infortunio grave, ammalarsi o addirittura perdere la vita mentre si lavora è qualcosa che la nostra società non può accettare. È una sconfitta collettiva, una ferita che tocca ciascuno di noi e che deve spingerci a rafforzare, con impegno comune, la cultura della sicurezza e della prevenzione. In occasione della 75ma Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, il Comune di Fossombrone è fortemente vicino ad Anmil e ai suoi associati e rinnova la volontà di collaborare per promuovere iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione, soprattutto rivolte ai giovani. Non è un caso che, lo scorso anno, l’Amministrazione comunale abbia concesso un locale per l’apertura di un recapito Anmil al servizio dei cittadini e degli infortunati. Solo diffondendo una maggiore consapevolezza possiamo sperare di mettere davvero fine a questo dramma».

La cerimonia civile

Accanto alle istituzioni pubbliche, decisivo è il contributo del mondo privato nel contrasto alla piaga degli infortuni e delle malattie professionali. Un punto di riferimento è la Bcc Fano. Il programma odierno si apre alle 8.30 presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria Ausiliatrice, alle 9.30 il corteo accompagnato dal corpo bandistico, dai gonfaloni delle pubbliche amministrazioni e dalle bandiere associative sfilerà fino al monumento ai caduti per la deposizione di una corona d’alloro. Alle 10.30 cerimonia civile nella sala ex Comunità Montana del Metauro con la partecipazione del presidente provinciale Anmil e delle massime autorità e personalità politiche, civili e militari del territorio.




Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »